Eurolega: il rinvio delle partite di Milano causato da falsi positivi
L’Eurolega chiarisce i fatti della scorsa settimana, con il rinvio del doppio impegno dell’Olimpia Milano
La vittoria nella giornata ieri, nel derby contro Cantù, ha suscitato qualche polemica nei confronti della squadra di coach Messina, a causa dei risvolti della scorsa settimana. L’Olimpia Milano, prima della sfida del Paladesio, doveva affrontare un doppio impegno in terra russa: Khimki e Zenit San Pietroburgo. Sfide rinviate, a causa dei test sottoposti alla squadra e risultati positivi lunedì 9 novembre.
L’Eurolega ha deciso di fare chiarezza, rilasciando un comunicato che fa luce sulle zone buie di questa vicenda. L’intervento delle autorità sanitarie di Milano ha rallentato l’esecuzione dei tamponi e il team ha dovuto attendere fino a venerdì 13 novembre, per effettuare il terzo test. Il gruppo squadra, una volta risultato interamente negativo, ha potuto riprendere gli allenamenti.
A causa dell’elevato numero di positivi, privi di sintomi, il medico della squadra di Milano e il medico dell’Eurolega hanno considerato dubbi i risultati dei test. L’intera squadra è stata immediatamente ritestata, con un numero limitato di risultati positivi. Il terzo test, con tutti i soggetti considerati negativi, non è stato effettuato sino a venerdì 13 novembre, a causa delle richieste delle autorità sanitarie pubbliche di Milano.