FantaEurolega, Top e Flop G1: Henry show

Dove eravamo rimasti? Dopo così tanti mesi d’assenza eccoci finalmente tornati con l’appuntamento dei top e flop di giornata. Queste prime partite ci hanno mostrato quanta ruggine i giocatori abbiano addosso, si prospetta quindi una stagione lunga divertente e ricca di imprecazioni.

Non sono mancate le sorprese a livello di risultati, con uno Zenit corsaro in casa di un Efes parso un po’ in difficoltà senza il suo Larkin. I lituani dello Zalgiris sono riusciti a portare a casa una vittoria all’ultimo secondo contro l’Olympiacos. Il Maccabi si è aggiudicato l’incontro dopo un tira e molla contro l’ALBA Berlino. Il Valencia ha portato a casa due punti con qualche brivido di troppo ed infine nel big match del T1 il Barcellona si è imposto sul CSKA.

Nel T2 invece il Panathinaikos ha strappato una vittoria in casa del Khimki orfano di Monroe e Shved. Il Fenerbahce ha chiuso la pratica Stella Rossa senza troppi problemi. L’Armani Exchange torna in Italia vittoriosa dopo un overtime contro il Bayern di Trinchieri ed infine il Baskonia si aggiudica lo scontro tutto spagnolo con il Real Madrid. 

Giornata un po’ povera a livello di punteggi, andiamo a vedere chi è riuscito a salvarsi la faccia e chi invece ha avuto parecchie difficoltà. 

TOP 

#1 Pierria Henry (TD Baskonia) 36 PT: solida prestazione del numero 7 del Baskonia che in 33 minuti mette a segno 23 punti con un ottimo 5/7 da due punti, 2/4 da tre e 7/8 ai liberi, aggiungendoci anche 2 rimbalzi e 6 assist per un totale di 32 di valutazione. Già nel corso della passata stagione aveva fatto vedere sprazzi interessanti di talento vedremo se questa stagione sarà in grado di mantenerli. ON FIRE. 

#2 Jalen Reynolds (FC Bayern Monaco) 30.8 PT: ormai lo sappiamo, punto debole di questa Olimpia sono i lunghi atletici e che vanno forti a rimbalzo e Reynolds è uno di quelli. Dopo un primo tempo non memorabile, l’ex Reggio Emilia ha cambiato marcia e ha fatto di tutto per portare a casa la vittoria anche se alla fine non è bastato. In quasi 25 minuti di impiego il centrone ha realizzato la prima DD di stagione da 14 punti e 11 rimbalzi (di cui 9 offensivi) per un 19 finale di valutazione. BUON INIZIO. 

#3 Angelo Caloiaro (Maccabi Tel Aviv) 28.8 PT: con il reparto ali israeliano un po’ in difficoltà, l’ala statunitense gioca una partita decisamente interessante: 18 punti con 5/5 da due punti, 4 rimbalzi, 2 assist, 3 recuperi e 4 falli subiti per un totale di 25 di valutazione finale. GHE PENSI MI. 

Menzione d’onore

Kevin Pangos (Zenit) 26.5 PT: la vittoria dello Zenit passa anche se non soprattutto da lui, il playmaker ex Barcellona mette a segno 23 punti con 5/5 da due punti, 3/9 da tre a cui si aggiungono anche un rimbalzo, 7 assist e 6 falli subiti. CI SONO ANCHE IO. 

FLOP 

#1 Niels Giffey (ALBA Berlino) -9 PT: nei 21 minuti in cui è in campo non gioca una partita memorabile anzi, 2 punti con 1/5 al tiro, 2 rimbalzi e 2 assist con ben 6 palloni persi per un discreto -6 finale di valutazione. BENE MA NON BENISSIMO.

#2 Tibor Pleiss (Anadolu EFES) 0 PT: primo ovetto della stagione realizzato dal centrone tedesco che in 13 minuti giocati realizza 3 punti con un 1/4 complessivo al tiro, 2 rimbalzi e 1 persa. Nonostante un Dunston fuori servizio, il centro dei turchi non ha saputo sfruttare l’occasione per mettersi un po’ in mostra. OVO. 

#3 Tonye Jekiri (TD Baskonia) -5 PT: eroe dello scorso inizio di stagione in cui sembrava essere in grado di realizzare solo DD, quest’anno l’inizio in maglia Baskonia non è dei migliori. 21 minuti di impiego con 1 solo punto realizzato e 0/5 dal campo, 4 rimbalzi e 5 perse per un totale di -7 di valutazione. RIMANDATO.

Menzione d’orrore

Luke Sikma (ALBA Berlino) -3.2 PT: inizio di stagione complicato anche per l’ala tuttofare dei tedeschi che gioca 15 minuti in cui realizza 2 punti, raccoglie 3 rimbalzi, perde 4 palloni e va anche vicino ai 5 falli commessi per un -4 finale. INCIDENTE DI PERCORSO. 

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