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EuroLeague Fantasy Challenge, Top e Flop G29

I migliori e i peggiori della ventinovesima giornata di Eurolega in ottica EuroLeague Fantasy Challenge

Stiamo entrando nel rush finale di questa regular season, con Olympiacos che vincendo (non senza patire) a Kaunas è la prima qualificata ai playoff. Si avvicinano al traguardo anche Real Madrid (vittoria su Milano), Barcellona (vincente su Stella Rossa) e Monaco (battuta la Virtus). In zona playoff, sottolineiamo il KO del Fenerbahce a Valencia e il successo netto del Maccabi sul Baskonia, ora ultimo delle qualificate ad oggi.

Appena fuori lo Zalgiris (stesso record dei baschi), Efes che, dopo il bel successo sul Madrid, soccombe al Partizan. Sul fondo, successo del Pana a Lione e dell’Alba (ora non più ultima) nel derby teutonico col Bayern. La corsa agli ultimi posti playoff sembra ormai ristretta a 7 formazioni, con Milano che martedì volerà a Istanbul per recuperare la gara col Fenerbahce

Top

Dzanan Musa (Real Madrid) 41.8 PT: semplicemente devastante. Se il Real ha portato a casa la pelle, lo deve alla sua Musa ispiratrice. 27pt con 6/10 dal campo e 5 rimbalzi, di cui 3 offensivi, non spiegherebbero il perchè di questo punteggione. Se diamo uno sguardo alla voce falli subiti, vediamo un bel 10 (13/14 i liberi), come il suo voto in pagella a fine serata.

Sasha Vezenkov (Olimpiacos Piraus) 35.2 PT: dopo qualche settimana di pausa il probabile MVP torna a iscriversi tra i top. Partita complicata alla Zalgirio Arena? Bene ci pensa il bulgaro che ne mette 25 sena errori da due (9/9) sparacchiando un pochino dall’arco (solo 2/7) a cui aggiunge 8 rimbalzi per guidare i suoi ad una nuova qualificazione ai playoff, respingendo l’attacco al castello da parte del Real.

Wade Baldwin IV (Maccabi Playtika Tel Aviv) 34.1 PT: con un Lorenzo Brown non ispiratissimo, ci pensa l’ex di turno a fare la voce grossa. 24pt con 8/18 dal campo con l’aggiunte di 7 rimbalzi e 8 assist, oltre a 6 falli subiti. In una gara spareggio, la sua prova eccezionale ha decisamente fatto pendere la bilancia verso Tel Aviv.

Flop

Johannes Voigtmann (EA7 Emporio Armani Milano) -4PT: questo non vuol essere un atto di accusa al tedesco. Solo che contro il Madrid Milano ha tremendamente sofferto l’impatto dei lunghi in maglia bianca, molto più atletici di quelli milanesi. Chiude con 3pt e 1/5 dal campo in una gara difficile, anche per i clienti che ha dovuto affrontare. Ma tutti i centri milanesi hanno fatto fatica.

Nick Calathes (Fenerbahce Beko Istanbul) -2 PT: in una gara fondamentale per i turchi che vogliono evitare di essere risucchiati nella lotta playoff, da un giocatore super veterano come il greco ci si aspetta quel quid in più. Invece è il primo a lasciare la nave in balia della tempesta. 2pt con un modestissimo 1/8 al tiro non dicono tutto. Manca il solito contributo in cabina di regia (si 5 assist ma 3 perse) e il suo contributo, a conti fatti, pesa come un macigno.

Nik Weiler-Babb (FC Bayern Monaco) -2 PT: spesso è il guastatore di questo Bayer, giocatore in grado di fare tanto male agli avversari. Ha patito il clima derby? Forse, ma sta di fatto che la sua prova da 3pt con 1/8 al tiro in 24′ è parecchio deficitaria. Se poi aggiungiamo che non ha dato alcun che alla squadra in termini di rimbalzi, assist il problema c’è. La sola cosa per cui si è messo in luce p la stoppata rifilata a Olinde.

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