EuroLeague Fantasy Challenge, Top e Flop G37
I migliori e i peggiori della trentasettesima giornata di Eurolega in ottica EuroLeague Fantasy Challenge
Abbiamo la prima qualificata alle prossime Final Four! Il Barcellona di coach Jasikevicius batte lo Zalgiris e chiude i conti sul 3-0. Un piccolo assaggio di F4, visto che sarà la Zalgirio Arena il teatro dell’atto conclusivo di Eurolega.
Per le altre sfide ci attende gara-4. Il Real sbanca Belgrado, non senza qualche polemica, e riapre la serie. Il Monaco espugna il fortino di Tel Aviv e si prende il secondo punto della serie, oltre al fattore campo. L’Olympiacos fa copia e incolla dei monegaschi e passa a Istanbul prendendosi 2-1 e il fattore campo.
Top
Walter Tavares (Real Madrid) 45.1 PT: senza alcun tipo di opposizione data l’assenza di Lessort, il capoverdiano domina in lungo e in largo la serata, mantenendo ancora in vita i blancos. Per lui gara da 26pt (11/14 da 2) e 11 rimbalzi, 4 offensivi. Aggiunge 3 assist s 6 falli subiti firmano da solo quasi la metà della valutazione totale di squadra dei madrileni.
Kostas Sloukas (Olympiacos Pireaus) 37.4 PT: gli attributi non gli sono mai mancati e lo dimostra con la tripla pazzesca del successo. Lui, cuore ingrato, dà un enorme dispiacere a tutta la Ulker Arena. 25pt con 9/12 (3/6 dall’arco), 4 rimbalzi, 6 assist e 5 falli subiti. Il vero protagonista è lui.
Tonye Jekiri (Fenerbahce Beko Istanbul) 26 PT: il protagonista che non ti aspetti o, forse, ti aspetti meno. Il lungo di coach Itoudis sopperisce alla grande al flop di Motley con i suoi 15pt (6/8 da 2). 7 rimbalzi, 3 assist e 2 recuperi. Sarebbe stato il MVP del match se non fosse per la tripla di Sloukas. Comunque mette l’ombrello su Fall, a cui mette la museruola.
Flop
Aleksa Avramovic (Partizan Mozart Bet Belgrade) -5 PT: vista l’assenza di Punter e con un Exum incerottato, dall’ex Varese ci si aspettava qualcosina in più. Nei 10′ in cui calca il parquet chiude con 0/3 al tiro, 2 perse e 3 falli commessi. Troppo poco per pensare di chiudere la serie.
Sergio Llull (Real Madrid) -3.6 PT: l’uomo più atteso dai tifosi serbi dopo gli accadimenti di gara-2. La pressione su di lui si sente eccome e di fatti stecca clamorosamente. Partito in quintetto, gioca soli 6′ e non mette a segno nessun punto. Poi resta seduto e, forse, è meglio così.
Isaiah Canaan (Olympiakos Pireaus) -1.8 PT: in 16′ appena due conclusioni tentate e sbagliate. Il contributo dagli esterni di coach Bartzokas è stato pressochè nullo, fatto salvo il sopra citato Sloukas.