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EuroLeague Fantasy Challenge, Top e Flop G22

I miglior e peggiori in ottica EuroLeague Fantasy Challenge: Nikola Milutinov show

Si è concluso il ventiduesimo turno di EuroLeague con la vittoria in rimonta della Virtus ai danni dell’ASVEL e il KO di Milano a Valencia.

tra i risultati a sorpresa, il Monaco batte il Real, così come l’Efes sconfigge il Barcellona. Coach Trinchieri e il suo Zalgiris superano il Fenerbahçe, di cui era candidato alla successione di Itoudis.

Andiamo a vedere migliori e peggiori del turno.

Top

Nikola Milutinov (Olympiacos Pireaus) 44 PT: 20+20 sono numeri d’altri tempi. Ha demolito la poca resistenza offerta dal Maccabi da solo, permettendo ai suoi compagni di tirare con più serenità, tanto le sue mani avevano la calamita per la palla.

Mike James (AS Monaco) 35.2 PT: doppia doppia contro il Real, basta questo a descrivere la serata diversa di Mike, che ci ha mostrato di essere un realizzatore eccelso, meno predisposto alla condivisione della palla, forse solo quando il tiro non gli entra. Questa volt ha combinato entrambe le cose.

Chris Jones (Valencia Basket) 31.9 PT: ancora una volta il leader di questo Valencia, che ha tirato fuori dai guai e dai fantasmi di un altro KO. Merita di giocare in una formazione che possa anche portarlo a lottare per il titolo.

Rodrigue Beaubois (Anadolu Efes Istanbul) 31.9 PT: sornione, spesso sotto tono, ma quando decide di farsi vedere, fa clamore. Sono lui e Bryant a lanciare l’allungo Efes e a trovare il fondo della retina praticamente da ogni posizione.

Danile Hackett (Virtus Segafredo Bologna) 31.9 PT: la rimonta bianconera parte da lui. Non da Belinelli, attore sì ma non protagonista. Manca Shengelia e si prende sulle spalle la responsabilità di essere il leader che trascina fuori dalle sabbie mobili il pullman con dentro compagni, società e tifosi.

Flop

Kevin Pangos (Valencia Basket) -2.7 PT: nemmeno contro Milano è riuscito a trovare un guizzo che gli manca ormai da qualche stagione. Sembrava fosse l’ambiente Olimpia il problema, forse è giunto il momento di iniziare a pensare che sia in lui che qualcosa non giri più come prima.

Gabriel Deck (Real Madrid) -2 PT: al rientro una prestazione sotto tono, come quella di tutto il Real. Se lo possono permetter, visto l’enorme vantaggio in classifica, ma questo stop deve fare da volano per ripartire, anche con le sue giocate.

James Web III (maccabi Playtika Tel Aviv) -2 PT: un Maccabi spento, senza idee e quelle poche che c’erano non sono state sufficienti a fare la differenza. nel ruolo non c’è molta concorrenza, tolto Colson, ma lui sta faticando più del dovuto per ritagliarsi un ruolo degno del suo valore.

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