Fanta Eurolega, Top e Flop G25: De Colo suona la decima

Diverse prestazioni interessanti da parte di protagonisti ormai affermati, oltre alle classiche delusioni da parte di coloro che lasciavano presagire grandi punteggi ma hanno dato vita solo a grandi imprecazioni.

Andiamo quindi a vedere insieme chi si è aggiudicato un posto fra i tre migliori (e peggiori) di giornata.

TOP

1. Pierre Oriola (FC Barcelona) 33.5 PT: pratica Zalgiris archiviata senza troppe difficoltà da parte degli uomini di Jasikevicius che rifilano un sonoro -24 ai lituani. Fra i protagonisti dell’incontro, oltre ad un Higgins in forma strabiliante, spunta anche il numero 18 dei catalani: 19 punti a referto, conditi da 7 rimbalzi, un assist, una recuperata e due stoppate per un 27 complessivo di valutazione. Quando serve si fa spesso trovare pronto. UTILE.

2. Nando De colo (Fenerbahce) 33 PT: mai dare per morti i turchi. Dopo un inizio di stagione drammatico ecco che gli uomini di Kokoskov vincono la decima partita di fila dimostrando di voler ottenere un posto nel tabellone dei playoff.

Nuovamente MVP dell’incontro è la guardia francese del Fener: 27 minuti di impiego in cui realizza 26 punti e sfiora la DD fermandosi ad 8 assist. Decima vittoria in saccoccia e la squadra di Istanbul non sembra volersi fermare. DETERMINANTE.

3. Kevin Pangos (Zenit San Pietroburgo) 32 PT: vittoria all’ultimo respiro per gli uomini di Pascual che fino all’ultimo hanno temuto il peggio, salvo poi uscire vittoriosi grazie ad un Kevin Pangos chirurgico da oltre l’arco. Nei quasi 32 minuti di impiego, realizza 25 punti con un ottimo 5/6 da tre punti a cui aggiunge anche 7 assist ed una recuperata per una valutazione finale di 25. IN MISSIONE.

Menzione d’onore

Sam Van Rossom (Valencia) 28.2 PT: dopo essere usciti sconfitti dal match di Copa del Rey contro i Blancos, arriva puntuale la vendetta degli uomini di Ponsarnau. Fra i protagonisti della sconfitta del Real, troviamo il numero 9 dei padroni di casa: 16 punti con un ottimo 7/9 al tiro, un rimbalzo e 8 assist per una vittoria dal sapore differente. NON CI STO.

FLOP

1. Peyton Siva (ALBA Berlino) -7 PT: serata horror per la guardia di coach Garcia che nei quasi 16 minuti di impiego non riesce mai a trovare la via del canestro (0/8 al tiro). Prova a tamponare la prestazione distribuendo 5 assist ai compagni ma non basta, in quanto perde due palloni e subisce anche una stoppata per un -5 di valutazione finale. OVETTO.

2. Georgios Printezis (Olympiacos) -6.8 PT: periodo di forma piuttosto opaco per il veterano dei greci che nei pochi minuti avuti a disposizione non riesce ad incidere nella partita. Zero punti (0/2 al tiro), un rimbalzo e due palle perse per un -3 di valutazione complessivo oltre alla sonora sconfitta ricevuta dagli uomini di Ataman. IN DIFFICOLTA’.

3. VasilijeMicic (AnadoluEfes) 2 PT: ormai lo sappiamoMicic è così, prendere o lasciare. Dopo una prestazione clamorosa contro il Barcelona ecco puntuale la partita da dimenticare: 9 punti e 3 assist a referto, assieme a 6 palle perse e poco altro per un -1 di valutazione totale. La prossima partita probabilmente sfornerà un 30ello, però prima di prenderlo è meglio tirare una monetina per chiedersi che partita giocherà il numero 22. DELUSIONE.

Menzione d’orrore

ScottieWilbekin (MaccabiTel Aviv) -0.5 PT: in conferenza coach Sfairopoulos ha parlato di un problema ad una mano, che sia vero o meno non lo sappiamo, quello che è certo però è che il numero 1 degli israeliani ha incredibilmente chiuso la serata a zero punti segnati.

Nei quasi 18 minuti di impiego sbaglia tutti e sei i tiri tentati, salvo distribuire 5 assist ai compagni e nulla di più per un -1 di valutazione finale. ASSENTE.