Fantabasket Eurolega, Shengelia il tuttofare

Giornata molto interessante, con alcune conferme, ma soprattutto moltissime incredibili sorprese

Shengelia in maglia CSKA

Dopo una lunga settimana eccoci qui tornati con il secondo appuntamento di Top e Flop di questa nuova stagione di Eurolega.

Finite le premesse, andiamo ad osservare nel dettaglio chi è entrato tra i migliori e chi tra i peggiori, di questa seconda giornata di Eurolega.

Top

1. Tornike Shengelia (Cska Mosca) 31.9 PT: il CSKA vince contro i campioni in carica dell’Efes, nella rivincita della semifinale delle scorse Final 4. Il Georgiano domina, segnando ben 23 punti, sbagliando un solo tiro dal campo e un tiro libero, catturando 4 rimbalzi e smistando 4 assist. L’ex Baskonia fa ancora una volta vedere tutto il suo potenziale, riscattando un deludente G1. In forma.

2. Johannes Voigtmann (Cska Mosca) 29.7 PT: dopo il serio infortunio subito da Milutinov, era inevitabile che Voigtmann trovasse molti più minuti in campo, ed il giocatore tedesco non si è fatto attendere. Insieme a Shengelia, l’ala del CSKA domina contro i lunghi dell’Efes, flirtando con la tripla doppia: 17 punti, 9 rimbalzi e 7 assist. Unica nota negativa, le 4 palle perse. Ci penso io.

3. Cory Higgins (Fc Barcelona) 27.5 PT: il Barcelona vince la sua prima trasferta stagionale, contro una squadra sempre ostica come il Bayern Monaco di coach Trinchieri. Come al solito, quando c’è bisogno del suo contributo, la guardia statunitense risponde sempre presente. 16 punti a referto, 3 rimbalzi e 5 assist per il nativo di Danville, che chiude il match con un glaciale 9 su 11 dalla linea del tiro libero. Sugli scudi.

Menzione d’onore

Luka Mitrovic (Crvena Zvezda) 20.9 PT: il Crvena vince una eroica partita in trasferta contro il Maccabi nella bolgia di Tel Aviv, dominando per 3 quarti, e riuscendo a resistere all’arrembaggio finale della squadra israeliana. Sorpresa della partita, nonché della giornata, è sicuramente Luka Mitrovic. Il 28enne serbo domina sotto le plance, mettendo a referto una doppia doppia da 12 punti e 11 rimbalzi, il tutto per la modica cifra di 6.4 crediti. Sorpresi eh?

Flop

1. Marial Shayok (Fenerbahce) -6 PT: la squadra turca perde una brutta partita contro il Panathinaikos all’ultimo minuto. Pessima prestazione da parte della guardia canadese, che in 15 minuti non mette a referto nemmeno un punto, con 3 errori al tiro e 3 falli commessi, per l’altissima cifra di 10.4 crediti. In confusione.

2. Fabien Causeur (Real Madrid) -5 PT: soli 2 punti segnati con 3 errori al tiro per il veterano francese del Real Madrid. I blancos perdono una orrenda partita contro l’Olympiakos, giocando molto al di sotto delle loro possibilità, e Causeur non è da meno, anzi, sembra seguire alla lettera l’orrenda linea guida tracciata dai suoi compagni. Poco o niente.

3. Jerian Grant (AX Armani Exchange Milano) -4.5 PT: altra pessima prestazione per la guardia statunitense, che sembra ancora dover trovare la sua vera dimensione nel sistema Olimpia. I meneghini vincono la trasferta contro il Baskonia, ma a Vittoria, Jerian non riesce a dare il suo contributo, portando a casa il secondo punteggio al di sotto delle speranze estive. Spaesato.

Menzione d’orrore

Jaylen Reynolds (Maccabi Playtika Tel Aviv) 0 PT: punteggio nullo per il centro che l’anno scorso vestiva la casacca del Bayern Monaco. Partita a dir poco orrenda, in cui Reynolds mette a referto soli 2 punti, sbagliando 3 tiri e catturando 4 rimbalzi, vanificati dalle palle perse e dai falli commessi. C’erano tutti i propositi per un’ottima prestazione, ma come la scorsa giornata, il centro statunitense ha clamorosamente deluso le aspettative. Fantasma.

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