Fantabasket Eurolega, Davies on fire
Fantallenatori e fantallenatrici, eccoci tornati dopo il primo doppio turno di questa nuova stagione di Eurolega.
Il doppio turno è sempre sinonimo di sorprese, tuttavia in questa quarta giornata sono stati rispettati gli equilibri, che potrebbe essere intesa come una vera e propria meraviglia.
Ma adesso analizziamo chi si è meritato di entrare nel podio dei migliori, e chi, questo podio, non lo vede nemmeno lontanamente.
TOP
1. Brandon Davies (Barcelona) 41.8 PT: il Barcelona continua il suo percorso perfetto, riuscendo a vincere contro il Monaco di Mike James. Fautore principale di questa vittoria indubbiamente è Brandon Davies, il cui tabellino è impressionante: 27 punti, con un incredibile 11 su 16 dal campo, 10 rimbalzi catturati, di cui 6 offensivi, e 4 assist smistati. Una partita dominante per il nativo di Philadelphia, dopo le prime 3 giornate in cui non ha mai fatto vedere tutto il suo infinito talento. Strapotere fisico.
2. Walter Tavares (Real Madrid) 34.1 PT: rimaniamo in Spagna, questa volta sponda Madrid. I Blancos chiudono di fatto il match nel primo tempo, senza dare grandi segni di possibile cedimento, anzi. Simbolo di questa solidità è sicuramente Walter Tavares. Il centro capoverdiano, come al solito, sotto le plance è semplicemente unico, nonché imperante. Tavares flirta con la doppia doppia, chiudendo con 9 rimbalzi, riuscendo tuttavia a segnare 17 punti. Costante.
3. Luke Sikma (Alba Berlino) 29 PT: come l’anno scorso, anche in questa stagione Luke Sikma si sta riconfermando il giocatore più solido, con una costanza quasi impressionante. Terza partita su quattro oltre i 20 PT, con l’ala tedesca che segna 19 punti, cattura 8 rimbalzi, e serve 4 assist. Tutto ciò però non basta per permettere all’Alba Berlino di portare a casa la vittoria, che perde la partita casalinga contro il Baskonia. Nel deserto.
Menzione d’onore
Ahmet Duverioglou (Fenerbahce) 18.7 PT: la squadra turca vince, anzi, stravince contro l’Unics Kazan, impartendo una lezione severissima, con ben 39 punti di scarto. Partita di fatto conclusa già nel primo tempo, quindi con molto garbage time, in cui giocano i principali interpreti del sottobosco del Fener. Da questi spunta fuori Duverioglou, con 10 punti e 8 rimbalzi, alla modica cifra di 6.6 crediti. Dal nulla.
Flop
1. Niels Giffey (Zalgiris Kaunas) -6 PT: lo Zalgiris perde contro l’outsider per eccellenza di questa stagione, l’Olympiakos, con 15 punti di scarto al suono della sirena finale. Peggior giocatore della partita, nonché dell’intero turno di Eurolega, è sicuramente Giffey. Il giocatore ex Alba Berlino gioca 18 minuti, non riuscendo a segnare, sbagliando 3 tiri e perdendo 2 palloni. Giornataccia.
2. Tarik Biberovic (Fenerbahce) -5.4 PT: nonostante tutti i minuti concessi al giovane giocatore del Fener, partito in quintetto, e visto anche l’infinito garbage time contro il Kazan, Biberovic non riesce a mettere a referto nemmeno un punto, sbagliando 6 tiri. Partita completamente da dimenticare. Emozionato.
3. Isaiah Canaan (Unics Kazan) -5 PT: dopo l’ottimo ventello della scorsa giornata, Canaan non riesce a ripetersi, anzi. Nei 30 minuti giocati, mette a referto 10 punti, ma anche 12 tiri sbagliati e 5 palle perse, il tutto in una partita che è stata tutto fuorché combattuta. Oggi male.
Menzione d’orrore
Nicolò Melli (AX Armani Exchange Milano) -0.9 PT: la partita non era delle più semplici, anzi, contro i campioni in carica, tuttavia, viste le precedenti buone prestazioni del capitano di Milano, non sarebbe stata una follia averlo in squadra. Ecco, meglio per chi non lo aveva. 0 punti a referto, con 4 errori al tiro, e 4 falli commessi. Per fortuna non è servito il miglior Melli affinché Milano vincesse l’incontro, posizionandosi al primo posto in classifica, a pari merito con il Barcelona. Oggi mi riposo.