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Fantabasket LBA, Top e Flop G9: Jones sblocca Pesaro

Gioie e dolori della G9 di Dunkest LBA

Abbiamo assistito alla nona giornata di Legabasket Serie A, quindi rieccoci tornati con la nostra rubrica settimanale.
Big match di giornata che ha visto vittoriosa la Virtus Bologna su Brindisi, con le Vu Nere ora da sole al secondo posto in classifica. Vince anche Trento, agganciando proprio Brindisi. Si sblocca Pesaro, avendo la meglio su Cremona.


Vi raccontiamo il meglio e il peggio di questa G9, con i nostri Top&Flop Dunkest.

Top

1. Tyrique Jones (Carpegna Prosciutto Pesaro) 54 PT: secondo successo stagionale per Pesaro, con coach Banchi che finalmente può gioire. A trascinare la propria squadra alla vittoria ci ha pensato Tyrique Jones, disputando la miglior prestazione della sua stagione. Il centro biancorosso rimane in campo più di tutti per la propria squadra, dominando sotto le plance. È una furia per tutto l’incontro, capitalizzando le occasioni offensive e mandando a bersaglio 10 dei 13 tentativi dal campo. Incide anche nella metà campo difensiva con ben tre stoppate, e realizza la sua seconda doppia-doppia grazie a 23 punti e 11 rimbalzi. Dominante.

2. Milos Teodosic (Virtus Segafredo Bologna) 38.5 PT: importante vittoria per la Virtus, che ha la meglio su Brindisi a seguito di un grande match. Il faro della compagine bolognese non può che essere Milos Teodosic, vero leader in campo. Il fuoriclasse serbo è il faro della propria squadra, gestendo in maniera magistrale l’attacco virtussino e regalando svariati cioccolatini per i propri compagni. Doppia-doppia da 14 punti e 10 assist per lui, sempre un piacere per gli occhi di tutti gli appassionati. Stella.

3. Osvaldas Olisevicius (UNAHOTELS Reggio Emilia) 38 PT: convincete successo interno per Reggio, sbarazzandosi di Brescia senza problemi. Uno dei migliori per gli uomini di coach Caja è Olisevicius, con un altra buona prova. L’ala biancorossa disputa un incontro di sostanza in tutte le fasi del gioco, confermandosi un elemento chiave e uno dei giocatori più interessanti dello scacchiere reggiano. 18 punti e 10 rimbalzi per lui, alla prima doppia-doppia stagionale. Solido.

Menzione d’onore

Valerio Mazzola (Umana Reyer Venezia) 29.2 PT: terza vittoria consecutiva per Venezia, battendo agilmente Trieste. A sorprendere per i padroni di casa c’è Valerio Mazzola, che ritocca tutti i suoi high stagionali. È un cecchino dall’arco con un ottimo 4/4, e si dimostra ancora una volta molto prezioso per il proprio coach. Concreto.

Flop

1. Davide Casarin (NutriBullet Treviso Basket) -10.5 PT: netto ko esterno per Treviso, che perde di 30 punti sul campo dei primi della classe. Tra i più peggiori c’è Davide Casarin, decisamente fuori serata. L’ex Venezia soffre fisicità avversaria, chiudendo l’incontro con uno 0/4 dal campo e -10 di valutazione. Sovrastato.

2. John Petrucelli (Germani Brescia) -10 PT: terza sconfitta consecutiva per Brescia, mai in partita a Reggio Emilia. A deludere per gli uomini di coach Magro c’è John Petrucelli, con la peggiore gara della sua stagione. Lo swingman statunitense sbaglia le due conclusioni dal campo e commette anche cinque falli, facendo precipitare la valutazione Dunkest. Deludente.

3. Ariel Filloy (Bertram Derthona Basket Tortona) -5.5: continua l’alternanza di vittorie e sconfitte per Tortona, che questa volta cade sul campo di Varese. A non incidere c’è Ariel Filloy, impreciso dal campo. L’ex Avellino manda sul ferro sette delle otto conclusioni tentate, totalizzando inoltre il peggior plus/minus dell’incontro con un desolante -31. Spento.

Menzione d’orrore

Nazareth Mitrou-Long (Germani Brescia) -3 PT: altro giocatore di Brescia tra i peggiori, è il turno di Mitrou-Long. Il play biancazzurro non riesce a dare il suo solito contributo, sparando a salve dall’arco e dimostrandosi piuttosto confusionario in attacco perdendo ben otto palle. È capace di ben altre prestazioni, siamo certi che saprà rifarsi presto. Pasticcione.

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