Fantabasket LBA, Top e Flop G17: Robinson time
Gioie e dolori della G17 di Dunkest LBA
Si è conclusa la diciassettesima giornata di Dunkest LBA, torniamo con la nostra rubrica settimanale.
Torna al successo Napoli, che ha la meglio su Trieste dopo un lungo periodo di difficoltà. Stesso destino per Treviso, rialzandosi dopo varie sconfitte di fila. Nelle retrovie importantissima la vittoria di Varese, che batte Trento per la seconda volta in pochi giorni.
Vi raccontiamo il meglio e il peggio di questa G17 con i notri Top&Flop.
Top
1. Gerald Robinson (Banco di Sardegna Sassari) 58.8 PT: nettissima vittoria di Sassari su Brindisi, ribaltando anche la differenza canestri. Il dominatore assoluto dell’incontro risponde al nome di Gerald Robinson, che si carica la squadra sulle spalle sin dall’inizio. L’ex Roma è letteralmente inarrestabile, bucando costantemente la difesa avversaria con penetrazioni fulminee. Straordinaria doppia-doppia da 20 punti e 15 assist per lui, che si conferma uno dei fattori più importante della rinascita sassarese. Incontenibile.
2. Jason Burnell (Banco di Sardegna Sassari) 49.8 PT: secondo gradino del podio che vede protagonista un altro sassarese, parliamo infatti di Jason Burnell. L’ala statunitense torna finalmente il giocatore che tutti conosciamo, disputando un incontro di grande presenza fisica e atletica. Realizza la prima doppia-doppia della sua stagione, frutto di 19 punti e 12 rimbalzi, tornando a regalare gioie ai nostri fantacoach. Bentornato.
3. Matteo Imbrò (NutriBullet Treviso Basket) 48.8 PT: dopo quattro sconfitte consecutive e vari problemi di Covid torna al successo Treviso, spuntandola a Pesaro dopo un overtime. Il migliore in assoluto dell’incontro è senza dubbio Matteo Imbrò, ritoccando tutti i suoi record personali di stagione. L’esterno classe ’94 approfitta delle assenze in casa trevigiana ed è ispiratissimo in attacco, mandando a segno 23 punti. Smazza anche 6 assist e cattura ben 13 rimbalzi, chiudendo così una straordinaria doppia-doppia. Sorprendente.
Menzione d’onore
Giovanni De Nicolao (Openjobmetis Varese) 27.5 PT: terza vittoria consecutiva di Varese, tornando fuori dalla zona retrocessione. Uno dei migliori per i lombardi è sicuramente Giovanni De Nicolao, dimostrando di poter dire la sua a questo livello. Parte in quintetto e gioca per ben 36 minuti, reggendo benissimo i campo e disputando un incontro con poche sbavature. Sporca tutte le voci statistiche con 20 punti, 7 rimbalzi, 5 assist e 2 rubate, totalizzando un ottimo 20 di valutazione. La nuova guida tecnica ha certamente giovato alla compagine biancorossa, vedremo se sapranno continuare su questa strada. Rinati.
Flop
1. Michael Bramos (Umana Reyer Venezia) -9.5 PT: altro ko per Venezia, che continua a faticare incredibilmente in questa stagione. A deludere per gli orogranata c’è Michael Bramos, molto lontano dal giocatore che tutti conosciamo. Spara a salve dall’arco totalizzando uno 0/4, non tenta altre conclusioni al tiro e chiude l’incontro con 5 falli. Impreciso.
2. Ariel Filloy (Bertram Derthona Basket Tortona) -6 PT: sconfitta interna per Tortona, gettando letteralmente alle ortiche la partita nel finale di tempi regolamentari. Poco incisivo per i padroni di casa Ariel Filloy, che non riesce a fare il suo solito apporto in uscita dalla panchina. 12 minuti in campo e un solo canestro realizzato per lui, troppo poco per le sue possibilità. Insufficiente.
3. Lucio Redivo (Happy Casa Brindisi) -4 PT: rovinoso ko esterno per Brindisi, confermando il proprio momento molto complicato. Per i pugliesi si vede poco Lucio Redivo, alle prese con alcuni problemi fisici. Gioca per soli 11 minuti, senza riuscire ad accendersi come gli capita spesso. Acciaccato.
Menzione d’orrore
Geoffrey Groselle (Fortitudo Kigili Bologna) -3 PT: sconfitta sul campo di Milano per la F, trovandosi ora all’ultimo posto in classifica. Decisamente deludente Groselle, che continua nella sua stagione con più ombre che luci. Zero punti in 23 minuti per lui, sbagliando 4 tiri e perdendo 3 palle. Inesistente.