Il sentito ringraziamento di Gobert agli Utah Jazz
Il centro francese ringrazia i Jazz dopo le none stagioni disputate
L’esperienza di Rudy Gobert con gli Utah Jazz è giunta al termine dopo nove stagioni: il centro francese è approdato a Minnesota in cambio di un pacchetto di giocatori e quattro prime scelte.
L’ennesima eliminazione prematura ai playoff e i presunti screzi con l’altra stella della squadra Donovan Mitchell hanno portato Utah a cedere quello che per anni è stato l’elemento chiave della franchigia e il totem difensivo della squadra.
Il tre volte difensore dell’anno ha voluto ringraziare la franchigia e la città di Salt Lake City per l’accoglienza e l’affetto ricevuto in un sentito messaggio su Twitter:
Utah! Ero solo un ragazzino che veniva dalla Francia quando sono arrivato nove anni fa, ma mi sono subito sentito accolto e supportato fin dal primo giorno. Sono cresciuto come uomo e come giocatore sotto i vostri occhi e sono grato per ogni momento. Utah e la sua comunità avranno sempre un posto speciale nel mio cuore. Grazie! Il viaggio continua…
Con amore 27 [ numero di maglia di Gobert]
Rudy Gobert
Nonostante le difficoltà avute in postseason, non si può negare come Gobert abbia inciso profondamente nei Jazz, diventando il punto di riferimento di una delle migliori difese della lega e vincendo tre Defensive Player Of the Year.
Il centro francese è stato fondamentale nel rilanciare la franchigia dopo l’addio di un allenatore storico come Jerry Sloan e la partenza di Deron Williams.
Ora Gobert è atteso dall’intrigante compito di formare una coppia di lunghi potenzialmente dominante con Karl-Anthony Towns. Vedremo come l’allenatore dei Wolves , Chris Finch, riuscirà a gestire la convivenza di due centri importanti ma estremamente diversi per caratteristiche tecniche.
Qualora Minnesota riuscisse a trarre il meglio dalle doti difensive di Gobert e quelle offensive di Towns, diventerebbe una squadra molto ostica nell’agguerrita Western Conference.