NBA, le maglie più vendute dopo la ripresa
Marc Stein ha reso noti i dati riguardo alle vendite del merchandising NBA. Analizzando questi dati non mancano le sorprese
I mesi di pausa per Covid non hanno abbattuto l’animo dei tanti supporter dell’NBA. La voglia di basket è cresciuta e gli orari da matinée tenuti nella bolla hanno permesso a tanti fan europei e non di seguire in diretta le partite. Questa ennesima apertura verso gli altri Continenti ha dato i suoi frutti, soprattutto se si analizzano i dati delle magliette vendute post lockdown.
In prima posizione vediamo, come al solito, LeBron James. Ancora il più forte di tutti, ancora il più amato di tutti. Al secondo posto invece si piazza un giovane ragazzo che pare aver stregato tutti nel globo terrestre: Luka Doncic. Complici le fantastiche prestazioni contro i Clippers e la sempre più crescente fetta di appassionati europei, le maglie dello Sloveno sono andate letteralmente a ruba!
Le prestazioni dei Clippers in quella serie si sono rivelate poi un campanello d’allarme per il futuro. La seconda squadra di LA è uscita sconfitta dalle Semifinali di Conference e il loro coach, Doc Rivers, è stato licenziato. Nonostante questa figura barbina, il loro leader è al numero 9 per maglie vendute post lockdown. Kawhi Leonard rimane apprezzatissimo dai fan del basket americano e probabilmente le scorse Finals sono ancora un ricordo indelebile per tutti gli amanti del gioco.
Malgrado la presenza di Kawhi, i Clippers non riescono a piazzarsi tra le 10 squadre NBA più amate. I Chicago Bulls vendono ancora più canotte della squadra di Los Angeles. L’effetto Jordan, unito al documentario The Last Dance, continua a farsi sentire. I Bulls infatti si piazzano terzi in questa classifica nonostante manchino la qualificazione ai playoff da ormai 3 anni.
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