LeBron: “Odio giocare a Boston, sono razzisti”

Le parole di LeBron James, in un altro segmento della puntata di The Shop

LeBron James

Nella stessa puntata di The Shop in cui si è tolto forse qualche sassolino dalle scarpe criticando l’atteggiamento di qualche compagno di squadra, LeBron James ha anche indicato qual è la città in cui gli piace meno giocare.

A Boston perché il pubblico è incredibilmente razzista! Dicono di tutto, hanno detto parole pesanti anche a mia moglie, che ha a che fare con loro da tutta la vita. Ti lanciano anche oggetti! Una volta alle Eastern Conference del 2012 mi hanno lanciato della birra quando stavo uscendo dal campo

LeBron James

Questo “disprezzo” che condividono reciprocamente, è stato anche il carburante per LeBron James per sfoderare partite leggendarie sul parquet del TD Garden (basti ricordare i 45 punti con 15 rimbalzi in gara 6 delle ECF o le due doppie doppie e una tripla doppia fatte registrare contro i C’s alle Finali ad Est vinte nel 2018).

Hanno anche una maglietta con scritto “F*** LBJ”. Credo la vendano allo store della squadra

LeBron James

Sono parole che fanno effetto comunque quelle che arrivano da LBJ, considerando lo stesso numero #6 dei Lakers è proprietario di minoranza dei Boston Red Sox, nota squadra di baseball della città del Massachusetts.

A maggior ragione da quando LeBron è diventato un Laker, questa separazione è diventata ancora più netta.

Leggi anche

Loading...