Dragic: “Jokic e Doncic infastidiscono gli americani”
Dominare con un approccio al gioco lento: Jokic e Luka lo stanno facendo e secondo Goran Dragic la cosa sta infastidendo qualcuno
In questa NBA sempre più internazionale le superstar non provengono più esclusivamente dai college americani, ma affondano le proprie radici in ogni angolo del mondo, venendo cresciute con metodi e scuole di pensiero differenti.
La scuola europea si discosta da quella USA, lo dimostrano due dei suoi prodotti più pregiati: Nikola Jokic e Luka Doncic sono da anni nell’élite dei migliori giocatori della lega, con il serbo capace anche di vincere gli ultimi 2 titoli di MVP.
Entrambi sono ben al di sotto degli standard atletici normalmente richiesti per competere al massimo livello in NBA, ma dotati di un bagaglio tecnico e tattico in grado di non far pesare la differenza e anzi, trasformare le apparenti debolezze in punti di forza.
Goran Dragic, connazionale di Luka, ha parlato di come il successo dei giocatori europei stia infastidendo qualcuno oltreoceano:
Gli americani puntano sul marketing, ma quando si scende in campo la storia è diversa: Jokic non è veloce, non salta e questo gli fa storcere il naso: non capiscono come uno così possa giocare in NBA. Lì i giocatori devono avere il 6% di massa grassa e devono saltare eccome. Questo li infastidisce: come fanno Jokic e Luka a giocare così?
Goran Dragic
La striscia di MVP provenienti dal vecchio continente è aperta dal 2019, grazie ai back-to-back prima di Giannis e poi di Jokic: sarà Luka il prossimo ad impadronirsi dello scettro? I bookmakers intanto lo piazzano al primo posto della prossima MVP race.