NBA, Dwight Howard reclama un posto nella Hall Of Fame
Dopo 18 anni nella lega Dwight Howard reclama un posto nella lista dei migliori sempre
La stagione NBA passata è stata una delle più memorabili degli ultimi anni, non solo per la vittoria dell’anello dei ritrovati Golden State Warriors di Steph Curry, ma anche perché si trattava della stagione numero 75 dalla fondazione della lega nel 1946.
A tal proposito, per festeggiare l’avvenimento, durante l’All-Star-Game di febbraio l’NBA ha pensato di stilare una lista dei migliori 75 giocatori di ogni epoca in onore dei 75 anni passati dalla sua nascita.
Ovviamente la reazione degli esclusi non si è fatta attendere e tra i tanti ad essersi lamentati vi è l’ex centro degli Orlando Magic Dwight Howard. La prima scelta assoluta dei Magic al Draft del 2004 ha più di 18 anni di carriera alle spalle e con lui una serie infinita di riconoscimenti.
Per citarne alcuni: 3 premi di difensore dell’anno (peraltro consecutivi), 5 volte miglior rimbalzista, 2 volte miglior stoppatore, 4 volte nell’All-NBA Defensive team, 5 volte nel primo quintetto all’All-NBA Team, 8 apparizioni all’All-Star Game, miglior scorer nella storia degli Orlando Magic e un titolo NBA vinto con i Lakers nel 2020.
Questo invidiabile palmares non è bastato per far inserire Dwight Howard nella NBA 75, ma molto probabilmente il prodotto di SW Atlanta Christian Academy ha un posto prenotato nell’Olimpo NBA una volta appese le scarpette al chiodo:
Non dipende da me. Ma penso che un giorno otterrò il riconoscimento che merito. Fino ad allora continuerò a migliorare, continuerò a sorridere e continuerò a goditi la vita
Dwight Howard