Brittney Griner, NBA e WNBA intervengono in difesa della superstar
La Casa Bianca e il Cremlino sono pronti a trattare uno scambio di prigionieri
Mentre Brittney Griner rischia di trascorrere quasi un decennio in reclusione in Russia dopo la sentenza che l’ha condannata, NBA e la WNBA hanno rilasciato una dichiarazione in difesa della propria atleta.
Il verdetto e la sentenza di oggi sono ingiustificate e sfortunate, ma non inaspettate e Brittney Griner rimane erroneamente detenuta. Il sostegno della WNBA e della NBA non vacillano e speriamo di avvicinarci alla fine di questo processo portando BG a casa, negli Stati Uniti
NBA e WNBA
Si sono uniti così i due commissioner Adam Silver e Cathy Engelbert in una presa di posizione che non è inusuale da parte di entrambe le leghe, sempre attente ai propri atleti e alle cause sociali.
Ora però Griner è ancora a Mosca, per attendere anche l’esito del ricorso che presenterà nelle prossime ore. USA e Russia tratteranno per uno scambio di prigionieri, come affermato anche dal ministro degli esteri russo – Sergei Lavrov – attraverso i canali di comunicazioni presidenziali.
Una questione quindi che sarà trattata direttamente da Vladimir Putin e Joe Biden, con quest’ultimo intenzionato a riportare a casa la 31enne vincitrice di due ori olimpici con Team USA.