NBA, Bibbs: “Zion Williamson è in fantastica forma”
Dopo aver saltato per intero tutta la passata stagione, il prodotto di Duke vuole riprendersi la scena e stupire tutti
Non è facile, in particolare dopo aver ricevuto un simile hype, mantenere le attese. Zion Williamson, partito con il vento in poppa nel 2019, anno del suo ingresso in NBA, ha dovuto far fronte ai tanti problemi fisici, che lo hanno visto costretto a disputare solamente 85 partite in tre stagioni.
Gli sprazzi di dominio tecnico ed atletico sono bastati tuttavia per guadagnarsi la stima di tutti ed addirittura la convocazione all’All-Star Game nel 2021. Adesso, dopo un anno di assenza ed un ricco rinnovo di contratto, il compito del numero 1 sarà quello di dimostrare di esser sempre il giocatore di prima, e progredire ulteriormente.
Jaster Bibbs, il preparatore atletico di Zion, ha parlato a The Athletic della forma fisica del giocatore, rimanendo particolarmente soddisfatto.
Zion è in fantastica forma, ha lavorato tanto in estate e sono molto fiero di lui. Quello che è riuscito a fare dimostra quanto sia un vero atleta, e ve lo dimostrerà in campo
Jaster Bibbs a William Guillory di The Athletic
Bibbs ha anche parlato del lavoro fatto sul suo corpo, in risposta alle tante foto che vedevano Zion Williamson in netto sovrappeso.
L’obbiettivo era farlo tornare alla sua precedente forma atletica, e posso dire di esserci riuscito. Lavorando sul suo fisico abbiamo sperimentato specifici esercizi aerobici ed anaerobici, pur mantenendo una certa dose di massa muscolare e potenza corporea. L’alimentazione poi è stato un altro specifico fattore, e lì Zion è stato davvero fenomenale. Non è usuale trovare un ventiduenne così concentrato ed attento
Jaster Bibbs a William Guillory di The Athletic
Adesso, con l’inizio della nuova stagione, sarà interessante capire quale ruolo potrà occupare Zion in questi nuovi Pelicans. Il problema delle spaziature sarà tutto da risolvere, considerando la presenza di un lungo mobile si ma molto macchinoso come Jonas Valanciunas e la convivenza con due ottimi role players come Brandon Ingram e CJ McCollum.
Ma se l’ex Duke dovesse tornare in piena forma e si dovesse integrare bene nel gioco di squadra, New Orleans potrebbe davvero tornare a far paura a tutti.