Ben Simmons sul rapporto con i tifosi dei 76ers
La point guard dei Nets, ospite al podcast di J.J. Redick, ha parlato del suo passato in maglia Sixers
A poche settimane da un esordio in maglia Nets che rappresenta un momento cruciale per la sua carriera, Ben Simmons ha deciso per la prima volta di dare la sua versione dei fatti di quando ancora stava a Philadelphia alla corte di Doc Rivers.
La point guard australiana è infatti stata ospite a The Old Man and the Three, il podcast diretto da J.J. Redick, dove ha avuto modo di raccontare, soprattutto a livello emozionale, come gli ultimi mesi ai Sixers abbiano impattato sulla sua vita:
Dopo la serie con gli Hawks dove siamo stai eliminati stavo già attraversando un periodo difficile dal punto di vista mentale ed è proprio in quei momenti che ti aspetti che le persone che ti sono vicine ti aiutino. Perdere il loro supporto mi ha ucciso mentalmente, non avevo più energie e mi ci è voluto molto tempo per capire che il mio calo dipendeva da quello e non era dal punto di vista fisico
Ben Simmons
La mancanza di aiuto da parte dell’allenatore ma soprattutto dall’amico e compagno Joel Embiid hanno sicuramente influenzato Simmons portandolo alla decisione di saltare un’intera stagione pur di non giocare di nuovo con la maglia di Philadelphia.
Nel nuovo ambiente in cui si trova, la prima scelta al draft del 2016 è sicuramente più a suo agio e circondato da campioni che con il giusto supporto mentale possono portare l’australiano a raggiungere i livelli da sempre sperati dai fan NBA.