Smart su Udoka: “Amo ancora Ime come persona e come coach”

Lo scandalo che ha coinvolto Ime Udoka ha colpito all’improvviso i Boston Celtics, con la dirigenza della franchigia del Massachusetts che ha preso la decisione di sospendere l’allenatore per un anno, sostituendolo con l’assistente Joe Mazzulla.

L’ormai ex coach di Boston avrebbe intrattenuto una relazione intima con un membro femminile dello staff della squadra, infrangendo così una delle regole interne della franchigia.

Questa spiacevole situazione è avvenuta a quanto pare all’insaputa dei giocatori, che hanno raccontato di aver scoperto dello scandalo su Twitter e di non aver avuto spiegazioni dettagliate in merito.

Le parole di Marcus Smart in conferenza stampa dimostrano però come i giocatori siano ancora molto legati all’allenatore che li ha condotti alle Finals solo pochi mesi fa(7:07):

Amo ancora Ime come persona e come coach. È solo una sfortunata circostanza che gli è accaduta. Non toglie nulla a quello che ha fatto come allenatore, a come ci ha fatto invertire rotta e come ci ha condotto a fare le Finals dopo tanto tempo. È solo sfortunato ad essere nella attuale situazione

Marcus Smart sullo scandalo Udoka

Il DPOY in carica mostra ancora affetto e sostegno al suo ex allenatore, anche se Udoka non è certo esente da colpe o vittima delle circostanze in questo caso, avendo consapevolmente avuto un comportamento contrario alle norme dell’organizzazione.

Non c’è dubbio che questo scandalo sia arrivato nel momento peggiore per i Celtics, a pochi giorni dall’inizio di una stagione che li vedeva candidati al titolo dopo le Finals raggiunte l’anno scorso.