Clippers, quanto vale il rientro di Kawhi Leonard?

Pur partendo dalla panchina, Kawhi Leonard ha mostrato stanotte ottimi spunti durante il match contro i Lakers

Paul George e Kawhi Leonard

Dopo più di un anno di assenza, Kawhi Leonard è tornato questa notte ufficialmente in campo, giocando 21 minuti e partendo dalla panchina. Tyronne Lue e il suo coaching staff monitoreranno la situazione costantemente nelle prossime settimane, per non affaticare troppo il numero 2 e farlo riabituare al gioco NBA. Anche se con un minutaggio ridotto, la sola presenza di The Klaw ha rivitalizzato gli LA Clippers, che, pur con tutti i limiti di inizio stagione, hanno mostrato un gioco di squadra ed un’intesa in campo davvero sorprendenti.

L’obiettivo, dopo un’annata di transizione, sarà necessariamente quello di puntare al titolo, potendo contare a mio avviso sul roster più profondo e completo di tutta la lega. Kawhi, dopo aver vinto da protagonista assoluto l’anello a Toronto, è tornato a casa con una promessa: far arrivare i Clippers, da sempre una delle squadre meno vincenti di tutta la lega, nell’olimpo della pallacanestro. Se il numero 2 dovesse ritrovare la forma abituale, quest’obbiettivo potrebbe essere raggiunto più facilmente.

Ma, tornando a stanotte, Leonard ha chiuso il suo tabellino con 14 punti e 7 rimbalzi, mostrando ottimi spunti nel tiro dalla media ed una ritrovata forma fisica. Anche sul fronte difensivo The Klaw ha fatto il suo, sbarrando più volte la strada del canestro a LeBron James e guidando i suoi compagni negli aiuti.

Un rientro dunque più che positivo, in particolare dopo una così lunga assenza. Parlando del suo periodo di riabilitazione, Kawhi ha dichiarato di essersi ispirato a giocatori come Klay Thompson e Dejounte Murray, che hanno subito nel corso della carriera infortuni molto simile al suo.

Non avevo mai subito un così grave stop in tutta la mia carriera, e quindi non è stato facile tornare in forma. Con coach Lue abbiamo deciso che sarebbe stato meglio partire nella second-unit, e la scelta si è rivelata corretta. Giocare e tornare a pieno ritmo sono le cose che più desidero.

Kawhi Leonard

Grazie anche al suo apporto, i Clippers hanno esordito stanotte con una convincente vittoria contro i Lakers, costringendo gli avversari a pessime percentuali al tiro grazie anche a delle perfette letture difensive. Oltre a Kawhi, vale la pena sottolineare la grande performance dell’altro rientrante John Wall e il silenzioso supporto al ferro di Ivica Zubac, giocatore fondamentale nelle rotazioni di questi Clippers.

Dunque, nonostante i tanti sacrifici fatti ed un futuro archiviato, quest’anno per i losangelini potrebbe essere arrivato il momento giusto per compiere il grande passo verso il titolo.

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