Pistons, la crescita del rookie Jaden Ivey

Tra i tanti nomi interessanti usciti dal Draft 2022, vi è senz’altro quello di Jaden Ivey, guardia da Purdue approdato ai Detroit Pistons con la quinta scelta assoluta.

Non una città banale per il ragazzo, Ivey infatti vanta strette parentele nella città del Michigan dal lato paterno, basti pensare che suo padre Javin Hunter è un nativo della “motor city”, ma un legame stretto con la stessa città anche dal lato materno, poichè la madre, Niele Ivey, è stata una cestista della WNBA proprio con la maglia dei Detroit Shock.

L’inizio di stagione dei Detroit Pistons non è stato di certo dei migliori, il record è innegabilmente negativo (5-16), ma il duo Cunningham-Ivey sembra poter essere uno dei più promettenti e futuribili della lega grazie al talento e alle potenzialità dei due giovani.

Ed è proprio l’assenza di Cade Cunningham che ha ulteriormente responsabilizzato Ivey nelle ultime partite, nelle quali ha dovuto prendere in mano la squadra con coraggio e determinazione e malgrado i risultati non siano stati dei migliori, questo non ha fatto altro che fortificare il ragazzo, che anche grazie all’assenza di Paolo Banchero, attualmente alla terza posizione nella Kia Rookie Ladder, ha potuto scalare posizioni nella corsa al titolo di Rookie of The Year.

Al momento il primo posto nella Kia Rookie Ladder il Rookie degli Indiana Pacers Benedicht Mathurin, autore di un ottimo avvio di stagione, ma ecco che al secondo posto della lista troviamo proprio Jaden Ivey, con una media di 16.9 punti , 4.5 rimbalzi e 4.5 rimbalzi a partita.

Di certo c’è ancora tanta strada da fare per la giovane guardia dei Pistons, ma il potenziale e il talento del ragazzo lasciano ben sperare una piazza che ormai da anni attende di tornare nei piani alti della lega e che potrebbe trovare proprio nel prodotto di Purdue il giocatore per poter finalmente compiere il definitivo salto di qualità.