Curiosità NBA, 5 aneddoti su Anthony Davis
Da pochi giorni ha vinto il suo primo titolo NBA da assoluto protagonista, formando con James una delle coppie più forti di sempre
Considerarlo un secondo violino dopo questi NBA PlayOff 2020 fa alzare un po’ il sopracciglio (brutta battuta), perchè Anthony Davis si è ormai inserito nel panorama Lakers come il pezzo complementare del puzzle di LeBron: la coppia ha viaggiato a livelli altissimi e l’anello è stato il giusto coronamento di un percorso fantastico.
Ma scopriamo qualcosa di più su AD. Qual è la storia di Anthony Davis? Ecco 5 curiosità su Anthony Davis che non conoscevate.
1. Ha registrato il suo sopracciglione
Lo vediamo sulla copertina di NBA 2k20 e ci chiediamo tutti “ma perché non da una sfoltita al monociglio?”.
Perché quella spessa linea di peletti frontali frutta a Davis un sacco di soldi: oltre ad investire sul suo talento sul parquet, AD ha deciso di rendere la sua caratteristica estetica un vero e proprio brand con tanto di marchio registrato come “Fear The Brow” o “Raise The Brow”.
2. Un passato da supereroe
Per quanto adesso il suo soprannome sia “The Brow” nel suo passato AD ha avuto due nomignoli diversi: uno, meno lusinghiero, gli era stato dato dalla famiglia, che lo chiamava “Fatman” per l’imponente mole.
L’altro soprannome gli viene attribuito dal suo allenatore a Kentucky, John Calipari, che lo chiama Spiderman per via delle lunghe leve che lo caratterizzano. Lunghe leve che vengono messe in mostra anche nel brevissimo teaser trailer di “Men In Black International” che coinvolge altre stelle NBA come Chris Paul e Russell Westbrook.
3. Record di punti
AD è il più giovane giocatore ad aver segnato 59 punti in una partita, cifra con cui batte anche il record di franchigia dei Pelicans settato da Jamal Mashburn.
Con un altro cinquantello (52 per la precisione), si aggiudica anche la miglior prestazione realizzativa individuale nell’All Star Game del 2017, di cui vince il premio MVP.
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4. College Star
Con i Kentucky Wildcats Davis vince tutto quello che può vincere, facendo un pieno di premi e titoli individuali. Oltre alla vittoria del campionato nel 2012 si aggiudica l‘NCAA Most Oustanding Player, il Naismith College Player of the Year, l’NCAA All America Firts Team e altri torfei per un totale di dodici tra quelli del team e i suoi personali.
La prima scelta al draft è l’ovvia conseguenza di una strada già improntata alla grandezza.
5. Family Man
Per quanto Davis si tenga ancora a distanza dall’istituzione del matrimonio sembra diventato il più classico dei family man: dopo un passato da latin lover e dopo aver frequentato diverse giocatrici della WNBA, tra cui Brittney Griner, arriva alla conoscenza di Marlen che nel 2017 da alla luce la primogenita del lungo gialloviola, Nala.