Zion Williamson sulla 360 windmill: “Mi sono fatto trasportare”
Rissa tra Pelicans e Suns dopo la 360 di Williamson: Zion ammette di essersi fatto prendere dall’emozione ma di aver anche difeso la squadra
I New Orleans Pelicans sono una delle squadre più in forma del momento e battono anche i Phoenix Suns: 128-117 con un super Zion Williamson, autore di un match da 35 punti (13/17 dal campo), 7 rimbalzi e 4 assist e il canestro che fa scattare la rissa a fine match.
La schiacciata in 360 del numero #1 dei Pelicans, quasi a fil di sirena, fa innervosire i Suns: dopo i due punti di Zion, Chris Paul ha qualcosa da dire a Jose Alvarado, e anche da questo episodio si accende la discussione che coinvolge anche compagni e staff.
Non è da me, ma che lo capiscano o meno, l’anno scorso sono stato fuori tutta la stagione e ho visto la mia squadra essere eliminata ai playoff in casa
Zion Williamson
Zion nel post partita ammette di essersi fatto trascinare dall’emozione e dal ricordo di appena 7 mesi fa, quando i Suns passavano il turno di playoff proprio in casa dei Pelicans (4-2) per andare poi alle semifinali di Conference contro i Mavs.
Ammetto che mi sono fatto trasportare, ma ricordo bene l’umore dei miei compagni l’anno scorso quando ero nello spogliatoio dopo quel match
Zion Williamson
Che ci sarebbe stato un ambiente caldo c’era da aspettarselo vista la rivalità che si era creata l’anno scorso e che si sta creando in questa stagione regolare.
Con la sesta vittoria di fila, i Pelicans consolidano il primo posto ad Ovest e vedono i Suns calare alla terza piazza (16-10) con una partita e mezza di distacco.