Warriors, infortunio alla spalla per Steph Curry: le parole di Kerr
Steph Curry lascia il campo nel terzo quarto per un infortunio alla spalla. Steve Kerr chiarisce che oggi Steph farà la risonanza magnetica
Nel momento più complicato della stagione dei Golden State Warriors potrebbe essersi aggiunto anche un inconveniente: l’infortunio alla spalla di Steph Curry, che nella giornata di oggi si sottoporrà ad una risonanza magnetica per verificare la gravità.
A 2’04” dalla fine del terzo quarto, il numero #30 prova a rubare palla a Jalen Smith (ala dei Pacers), lanciato verso canestro e accerchiato da tre difensori di GSW, ma allungando il braccio sente dolore nella parte più alta e si tiene subito la spalla sinistra.
Non siamo andati nel dettaglio. Steph ha sempre una prospettiva positiva su tutto, è di buon umore
Steve Kerr
L’head trainer degli Warriors, Rick Celebrini, comunica poi a coach Steve Kerr (polemico con gli arbitri dopo la sconfitta coi Bucks) che Curry non sarebbe uscito dagli spogliatoi, che non avrebbe giocato per il resto del quarto periodo e che avrebbe dovuto così rinunciare ad un giocatore capace di segnare 27 punti (l’esatta metà di quelli fatti dalla squadra) nel primo tempo.
38 (11/18 dal campo, 11/11 ai liberi) fino al momento dell’infortunio, poi la sconfitta per 125-119 contro Indiana.
È stato fantastico, caricandosi la squadra sulle spalle fino a quando è stato in campo, generando il nostro attacco, trovando i compagni. È stato brillante
Steve Kerr