Blazers, Damian Lillard supera Clyde Drexler
Con i 28 punti di stanotte, Dame ha superato Clyde Drexler, affermandosi una volta di più come una leggenda vivente
La sconfitta arrivata all’ultimo respiro contro gli Oklahoma City Thunder, grazie al buzzer di Shai-Gilgeous Alexander, mette un po’ l’amaro in bocca su una serata storica per i Portland Trail Blazers. Damian Lillard infatti, ancora una volta in modalità trascinatore, con i suoi 28 punti supera Clyde Drexler nella classifica dei miglior marcatori della storia della franchigia.
Adesso il trono è suo, nessuno in Oregon ha fatto meglio di Dame. Una carriera straordinaria per uno dei migliori tiratori di tutti i tempi, a cui mancherebbe solo il Titolo NBA per coronarla al meglio. Alla sua undicesima stagione nella lega, Lillard è stato Rookie dell’anno nel 2013, sei volte All-Star con altrettante selezioni nei quintetti All-NBA, ed inserito dalla lega come uno dei migliori 75 giocatori di sempre.
Il suo legame con l’ambiente è qualcosa di difficilmente spiegabile, tant’è che più volte Dame ha definito Portland come ormai la sua prima casa, e di voler continuare a far parte dell’ambiente anche dopo il ritiro. Nel 2019 ha portato i Blazers ad un passo dalle Finals, cedendo solamente agli invincibili Golden State Warriors della dinastia.
Tra i tanti messaggi di stima e complimenti spicca quello di CJ McCollum, compagno di Lillard in tante battaglie a Portland, fino al suo addio ormai quasi un anno fa, quando il prodotto di Lehigh è stato spedito via trade ai New Orleans Pelicans. Dopo la sconfitta contro i Milwaukee Bucks, McCollum ha speso diversi minuti per commentare il risultato dell’amico ed ex compagno di squadra.
Sono estremamente felice per Dame. Lo conosco ormai da tantissimo, e so che tipo di giocatore e persona è. Il mio legame con lui è qualcosa di speciale, e resterà per sempre. Con questo ennesimo record ha dimostrato ancora una volta tutta la sua grandezza
CJ McCollum
Damian Lillard entra così definitivamente nell’olimpo della pallacanestro, confermandosi come un raro esempio di fedele condottiero, legato ad una sola maglia per tutta la carriera.