GSW, Brandon Payne su Steph Curry: “È incredibile”
Il preparatore fisico di Steph Curry spiega i segreti della straordinaria condizione fisica della star degli Warriors a 34 anni

Steph Curry è al momento fuori dai giochi a causa di un infortunio alla spalla sinistra che lo terrà ai box per circa 20 giorni, e la speranza degli Warriors è che quando torni riprenda a giocare come fatto vedere in questo primo scorcio di stagione.
La stella degli Warriors ha infatti mostrato una condizione fisica ed un atletismo invidiabile, ancor più sorprendente per un giocatore di quasi 35 anni.
Lo stesso preparatore atletico di Steph, Brandon Payne, si è detto sorpreso dal livello di atletismo raggiunto da Curry, migliore di quando era ventitreenne:
Non pensavo che a 34 anni diventasse più veloce. Nessuno avrebbe potuto immaginare che a 35 anni si sarebbe mosso più velocemente e sarebbe diventato più forte di quando ne aveva 23 o 24. È incredibile
Brabdon Payne, preparatore di Curry
Payne ha tutto l’interesse nel sottolineare i progressi fisici di Curry per elogiare indirettamente il proprio operato, ma non è l’unico ad aver notato la condizione fisica straordinaria di Steph. Coach Steve Kerr stesso ha detto di non averlo mai visto così in forma:
È in condizione smagliante. Se c’è un’area in cui è migliorato drasticamente da quando io sono qui, è la sua forza e il suo condizionamento fisico. È molto più grosso e più forte, è capace di difendere a livello altissimo e di giocare al meglio in entrambe le meta campo per tutta la partita
Steve Kerr su Steph Curry
Non sono solo le parole a dimostrare la grande condizione fisica di Steph Curry ma anche i dati: sta tirando al ferro con la migliore percentuale in carriera (73.7%) e sta segnando in penetrazione il 58.1% dei suoi tiri, percentuale superiore a quella di giocatori più atletici e giovani di lui come Jaylen Brown.
Steph sta facendo registrare la miglior media di rimbalzi catturati in carriera (6.6) e segnando 1.13 punti per possesso in situazioni di isolamento, meglio di forze della natura come Zion Williamson.
Il numero #30 di Golden State ha rivoluzionato il gioco con la sua abilità al tiro da tre punti, e ora si presenta più temibile che mai, forte di una condizione fisica straordinaria.