NBA Draft, il 2022 è stato l’anno del Canada?
Tra i 4 canadesi scelti in estate, Mathurin, Sahrpe e Nembhard hanno dimostrato di avere un grande potenziale
Tre dei rookie che più stanno sorprendendo positivamente in questo inizio di stagione sono di nazionalità canadese: Bennedict Mathurin, Sheadon Sharpe e Andrew Nembhard. Oltre a loro è stato chiamato anche con la 32 Caleb Haustan, che gioca 18 di media con i Magic e sta dimostrando anche lui ottime qualità.
Bennedict Mathurin
La sesta scelta assoluta all’ultimo Draft NBA non sta deludendo le attese: 17 punti di media, quasi sempre in uscita dalla panchina. Le percentuali dal campo, soprattutto quelle da tre punti, sono ancora “acerbe”, ma il potenziale offensivo di questo giocatore sembra enorme.
Sheadon Sharpe
Scelto con la settima chiamata dai Blazers, gioca quasi 20 minuti di media e ha già molti estimatori nella Lega, da Damian Lillard che lo ha
definito “speciale”, a Devin Booker che si è detto impressionato dalle qualità mostrate finora.
Andrew Nembhard
La trentunesima scelta rischia di rivelarsi uno dei giocatori più futuribili di questo Draft. 26 minuti di media con i Pacers e partenza stabilmente in quintetto. Un giocatore totale da 8.6 punti, 3 rimbalzi e 3.0 assist
a gara. Davvero niente male per un rookie.
Il Canada negli ultimi anni ha dimostrato di essere diventata una delle nazioni più futuribili del panorama cestistico internazionale e per le prossime competizioni, se tutte le stelle (RJ Barrett e Shai Gilgeous-Alexander su tutti) confermeranno la loro presenza, saranno sicuramente tra le favorite.