Lakers, Anthony Davis: “Non c’è una data per il mio rientro”
Non c’è una data certa per il rientro di Davis, che si sottoporrà ad altre visite al rientro a Los Angeles. Non è esclusa un’operazione chirurgica
Dopo la vittoria dei Lakers contro gli Atlanta Hawks, Anthony Davis ha parlato per la prima volta coi media dell’infortunio al piede.
Molto meno dolore al piede per AD che però non vuole fare programmi precisi per quanto riguarda il rientro: prima la squadra finisce la trasferta e una volta tornati a Los Angeles, Davis si sottoporrà ancora ad una serie di visite che aiuteranno a capire come trattare la frattura all’osso navicolare del piede destro.
Mi sento molto meglio, ma non voglio fissarmi una data precisa per il rientro. Il prossimo passo è la guarigione, sto passando velocemente
Anthony Davis
In prospettiva ci potrebbe essere anche un’operazione chirurgica di cui tenere conto, per risolvere un problema al piede che, secondo alcuni dottori che hanno visitato Davis dopo la risonanza magnetica del 22 dicembre, persiste dai tempi di Kentucky.
AD sta comunque prendendo in considerazione l’operazione, ma non nel corso della stagione regolare. Ciò significherebbe far calare la saracinesca sul 2022/23, lasciando i Lakers definitivamente orfani di un giocatore capace di infilare una prestazione da MVP dietro un’altra tra novembre e l’inizio di dicembre, fermato da un infortunio da stress.
Se si può, la evito perché significherebbe stare fermi per almeno 6/8 mesi. È qualcosa da considerare per la off season, per ora continuiamo a monitorare la situazione. Preferisco stare fermo 4 settimane… non sto dicendo che rientrerò tra un mese, ma spero
Anthony Davis