76ers, James Harden: “Sottovalutato? Non mi interessa”
Sottovalutato dai tifosi? Non è un problema per James Harden: “Mi concentro su ciò che posso controllare”
Uno dei grandi protagonisti dello scorso decennio di basket, MVP, 3 volte miglior marcatore, 7 volte nel miglior quintetto NBA e 10 volte All-Star: James Harden ha terrorizzato per anni le difese della lega eppure sembriamo essercene già dimenticati.
Nonostante la discesa che ha incontrato la sua carriera una volta lasciati i Rockets, il Barba continua a tenere medie da 22 punti e quasi 11 assist ad allacciata di scarpa e insieme a Joel Embiid insegue il sogno di infilarsi finalmente un anello al dito.
Non sarà più un candidato MVP, ma il 33enne rimane un assoluto fuoriclasse: ultimamente spesso si ha la sensazione che gli appassionati tendano a sottovalutarlo e bollarlo come ormai finito, ridimensionando anche le sue gesta passate.
Niente paura, secondo quanto riferisce lo stesso Harden, interpellato sulla questione, il Barba non si nutre di approvazione:
Non mi serve l’approvazione, veramente, non mi interessa. Le persone scelgono a chi dare credito. Se stessi ad ascoltare queste cose non sarei qui, mi concentro su ciò che posso controllare, faccio il mio lavoro e cerco di essere il miglior James Harden possibile.
James Harden
Come testimoniato dal pay-cut accettato in estate, Harden ora è concentrato solo sul coronare la propria carriera con un Titolo NBA e vede in Philadelphia la piazza giusta per tentare l’assalto.