Warriors, Steph Curry: “Non riusciamo a capire i nostri problemi”

Curry riflette dopo la 17ma sconfitta stagionale in trasferta: Steph segna 20 punti e raccoglie 10 rimbalzi ma non basta

Stephen Curry dopo la sconfitta contro i Chicago Bulls

Stephen Curry, dopo l’ennesima sconfitta dei Golden State Warriors, in esterna contro i Chicago Bulls per 132-118, prova a fare chiarezza sulla situazione che la squadra sta affrontando.

Non c’è mai stata una sequenza di partite dopo cui abbiamo potuto dire “ok, abbiamo capito i nostri problemi”. Molte sconfitte ce le siamo inflitte noi

Stephen Curry

Allo United Center, GSW perde il contatto con gli avversari nel secondo tempo. Steph segna 20 punti e condisce con 10 rimbalzi, ma non è sufficiente ad accendere una squadra che, fuori casa, sembra aver perso lo smalto da Campione in carica.

La scorsa stagione abbiamo cominciato la stagione 18-2, poi abbiamo affrontato qualche problema, ma almeno siamo riusciti a comprendere le nostre debolezze

Stephen Curry

Golden State, nonostante la vittoria di due giorni fa contro gli Spurs all’Alamodome, cala all’ottavo posto della Western Conference con un record di 21-22 dopo la partita di Chicago.

Per la squadra di Steve Kerr è il 17mo risultato negativo in trasferta, altrettanti invece sono i successi del record casalingo: una squadra dalle due facce, quasi impossibile da decifrare in questa stagione regolare.

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