NBA All-Star Game, Mac McClung e lo Slam Dunk Contest
Mac McClung, ex Lakers, è il primo giocatore della storia della G-League ad essere invitato all’All-Star Game per la gara delle schiacciate

Mac McClung sarà il terzo partecipante allo Slam Dunk Contest. Se vi state chiedendo chi diavolo sia, non preoccupatevi, siete scusati, perché parliamo di un giocatore che è comparso in NBA per giusto una manciata di partite e che attualmente milita nei Delaware Blue Coats, squadra di G-League affiliata ai Sixers.
Si tratta della prima volta nella storia che un giocatore della lega di sviluppo viene invitato all’All-Star Game per la gara delle schiacciate. Ciò testimonia un crollo nel livello della competizione, che ormai ha già toccato il suo picco massimo in tempi recenti con la sfida Gordon vs LaVine, oppure la scelta della NBA si rivelerà un successo?
Mac McClung di certo è uno che sa volare sopra il ferro, come testimonia il video che vi abbiamo riportato, che lo ritrae in una delle sue rarissime apparizioni in maglia Los Angeles Lakers: il 24enne non arriva nemmeno a 190 centimetri, eppure guardate cosa combina. Tra i tanti che negli ultimi anni si sono rifiutati di partecipare alla gara delle schiacciate, di certo a lui le motivazioni non mancheranno.
I suoi sfidanti, non ancora ufficializzati, al momento sono Shaedon Sharpe, settima chiamata assoluto dei Blazers all’ultima Draft, e Kenyon Martin, figlio d’arte che si sta ritagliando il suo spazio a Houston dopo essere stato selezionato con la 52esima chiamata al Draft del 2020.