Hornets, non basta la tripla doppia di LaMelo Ball

Arriva la sconfitta per Charlotte, dopo le due vittorie consecutive, nel Fiserv Forum di Milwaukee. Il risultato finale recita 115-124 in favore dei Bucks.

La nota positiva per gli Hornets è sicuramente il ritorno ad alti livelli di LaMelo Ball, che si è definitivamente ripreso le chiavi della squadra, lasciate a Rozier durante la sua assenza. Melo ha messo a segno l’ottava tripla doppia della sua carriera, portando a casa 27 punti, 10 rimbalzi e 11 assist.

Il play-maker della squadra della North Carolina è stato anche protagonista di un’ottima prestazione difensiva, con 3 stoppate e 3 palle rubate. Unica nota stonata della nottata di Ball è la percentuale realizzativa, che a fine partita si è fermata al 38.5%.

Ora che è finalmente sul parquet a pieno regime, il prodotto di UCLA può tornare ad essere il giocatore che ha fatto vedere la scorsa stagione, caratterizzato da lampi di genio nel passare la palla e costante miglioramento nel tiro da 3 e nell’aspetto difensivo, che erano inizialmente considerati i punti deboli del giocatore.

Da segnalare anche i 20 punti di Terry Rozier e i 15 punti dell’attuale uomo-mercato Jalen McDaniels, che gli Hornets pensano di poter scambiare date le poche richieste che restano loro per questa stagione.

Hanno preso il controllo del gioco

Steve Clifford

Queste sono state le parole del coach di Charlotte Steve Clifford, dopo la sconfitta contro la compagine del Wisconsin. A dominare nelle file dei Bucks è stato il solito Giannis Antetokounmpo, che a fine partita ha voluto però elogiare gli avversari.

Il loro record non gli dà giustizia, sono davvero un’ottima squadra, o forse hanno giocato bene solo contro di noi, non saprei

Giannis Antetokounmpo

Il greco è stato autore di una solida doppia doppia da 34 punti e 18 rimbalzi in 35 minuti di gioco, con un 58% di percentuale realizzativa dal campo. I suoi Bucks si trovano ora al 2 posto della Western Conference con un record di 34 vittorie e 17 sconfitte, che vede davanti a loro solo i Boston Celtics. Gli Hornets invece rimangono nella 14 posizione ad est, con i soli Detroit Pistons alle loro spalle.