Nets, Shaq su Cam Thomas: “È capace di fare queste cose”

Nella serata in cui il mondo intero fremeva per l’attesissima, definitiva incoronazione di LeBron James, a Brooklyn il giovane Cam Thomas, che solo pochi giorni fa era diventato il più giovane a realizzare due quarantelli di fila (primato in condivisione proprio con il LeBron James), ha ribadito di essere il giocatore per il prossimo futuro che la franchigia cercava e solamente Allen Iverson prima di lui era riuscito a segnare 40+ punti per tre partite di fila prima dei 21 anni.

Questa sera il giovane numero 24 ha segnato altri 43 punti contro i Suns di un parzialmente ritrovato Devin Booker, non sufficienti per strappare la vittoria, ma che comunque lo portano a 130 punti segnati nelle ultime 3 partite!

L’emersione di Cam Thomas stava diventando una sorta di utopia, poiché quando si è trovato a calcare il parquet in uscita dalla panchina nei 2 anni di NBA che ha alle spalle non è riuscito a dare alcuna garanzia riguardo alla sua consistenza; tuttavia, quando si è trovato a prendere il posto di Kyrie Irving, partito verso il Texas, ha iniziato a brillare davvero.

Il talento offensivo è tutto da ammirare, anche se, come è normale che sia per un 21enne che fa la spola tra NBA e G-League, le doti difensive e di playmaking non sono davvero nulla di che al momento.

Adesso è l’opzione numero uno per i Nets e Cam Thomas è capace di fare queste cose.

Shaquille O’Neal

Tuttavia, in una squadra che, con Kevin Durant in pieno regime (sicuramente non prima dell’All-Star Game) e con il fantasma di Ben Simmons in campo (almeno per i pochi minuti che coach Vaughn gli regala, data la pochezza delle sue prestazioni…), difesa e gestione dei possessi non sono una primissima necessità per questa fase.
Vedremo solo a fine stagione la strada che prenderanno i Nets, ma quantomeno, in un disastro formato da roster e (soprattutto) dirigenza, almeno una nota lieta c’è, e si chiama Cameron Thomas.