Suns, Kevin Durant: “Pressione? Sono uno dei più forti di sempre”
I Phoenix Suns presentano Kevin Durant, che accende subito i tifosi con le sue parole
Kevin Durant vede un futuro brillante per i Brooklyn Nets, quello che spera di avere anche lui in Arizona coi Phoenix Suns. Un altro Titolo NBA, o magari anche più di uno, chissà. Questo dipenderà dalla permanenza di KD in Arizona e da tanti altri fattori.
È ancora un’incognita da quel punto di vista, ma quello che è certo invece è lo status che KD si è creato in NBA. Una convinzione e una sicurezza, come la pressione che c’è sulle spalle del giocatore che ritrova il numero #35 sulla maglia dopo 4 anni dall’ultima volta, quando era un Warrior.
Certo che c’è pressione. C’è sempre perché sono uno dei migliori di tutti i tempi ad aver giocato e ogni volta che scendo in campo le persone si aspettano grandi cose da me. Se lo aspetta la squadra
Kevin Durant
Durant accende la folla e poi riflette sul passato che ha vissuto a Brooklyn (ha parlato anche della richiesta di Trade di Kyrie Irving), dove l’obiettivo era vincere il campionato, ma poi, in mezzo ad infortuni e ostacoli dettati dal momento storico, i Nets del trio Harden-Irving-Durant si sono trasformati in uno dei più grandi “What if” della storia NBA.
Sarebbe giusto definirli un fallimento? KD non la vede in questo modo.
Io mi diverto a migliorarmi, mi alzo ogni mattina con questo obiettivo. Non c’è un fallimento se sono in condizione per giocare. Vogliamo ottenere il massimo da questa esperienza
Kevin Durant
E nel mentre ESPN trasmetterà la prima partita dei Suns dopo la pausa dell’All-Star Weekend, contro gli OKC Thunder, spostata alla 8 locali. KD va verso il recupero totale dall’infortunio al ginocchio e il suo debutto potrebbe essere molti vicino.