NBA, Green: “I giocatori europei hanno meno pressione”

I giocatori europei in questi anni stanno diventando sempre più dominanti, con Giannis e Jokic che si sono divisi equamente gli ultimi 4 premi di MVP, ma Draymond Green sostiene che vengano trattati con i guanti dai media americani.

L’ala dei Warriors, nel corso del suo podcast, ha commentato la lista compilata da Stephen A. Smith sui giocatori sottoposti a più pressione di vincere quest’anno, evidenziando come ai primi posti ci siano giocatori americani, con Luka Doncic addirittura neanche presente.

Oggi ho visto una lista che Stephen A. ha pubblicato. Riguardava i giocatori sottoposti a maggior pressione di vincere un campionato. C’era James Harden al numero 1, Jayson Tatum al numero 2, CP al 3, Joker al 4 e Luka [Doncic] non era nemmeno nella lista. Sento che, nel corso degli anni, i giocatori europei non sono stati soggetti alle stesse critiche per non aver vinto un campionato come succede ai giocatori statunitensi, e non lo capisco

Draymond Green

L’ospite di Draymond, Gilbert Arenas, ha voluto dare una sua visione dell’argomento:

È un affronto. Abbiamo Jokic e abbiamo Luka, e sì sono bravi. I giocatori europei arrivano qui e dominano, ma li valutiamo in base agli stessi parametri?

Gilbert Arenas

Green si è affrettato poi a mettere in chiaro come il suo discorso non sia volto a mettere in discussione il talento di questi giocatori, bensì ad analizzare il motivo per il quale i media americani li trattano diversamente:

Questi giocatori sono nella top10 dei migliori della lega. Non ho mai pensato dal tuo punto di vista che possa essere un affronto. Quello che dirò è, chiunque manchi loro di rispetto, a un certo punto bisogna fermarsi. Questi ragazzi sono bravi come chiunque altro in campionato, se non migliori. Se la cosa è, “Oh, è un affronto e non li valutiamo in base allo stesso standard”, questa cosa deve finire

Draymond Green

La percezione di Green su questa disparità di trattamento nei mezzi di comunicazione non è però del tutto corretta.

Jokic non è nelle prime posizioni della lista in quanto per due anni ha dovuto guidare una squadra martoriata dagli infortuni e quindi non ha avuto una concreta possibilità di competere per il titolo, mentre Doncic è ancora molto giovane (24 anni) e solo con l’arrivo di Kyrie Irving alla deadline ha finalmente potuto giocare con una star al suo fianco.

Il giocatore sloveno ha ancora molti anni di carriera davanti a sé, a differenza di CP3 e James Harden, che sono ai vertici della lista poiché si giocano probabilmente le ultime chance di titolo in questa stagione e nella prossima.

Solo quando le scusanti per le stelle europee verranno meno potremo notare se la sensazione di Draymond su questo comportamento diverso dei media statunitensi sia effettivamente corretta.