Grizzlies, Shams: “Adams ha più volte richiamato i suoi compagni”

Continuano ad emergere dettagli sul caso che sta tenendo banco in queste ore in NBA, ovvero la questione relativa a Ja Morant e le indagini che lo riguardano.

In particolare Shams Charania, uno degli insider più importanti e preparati della lega, ha riferito che nei giorni scorsi, prima che esplodesse il caso Morant, Steven Adams, veterano dello spogliatoio, avrebbe riunito tutti i membri del roster di Memphis in una riunione per parlare della loro attitudine.

Nello specifico, l’ex OKC ha criticato i comportamenti più immaturi e controversi che da sempre coinvolgono elementi importanti della squadra, al fine di creare un ambiente più sano e aiutare la crescita di questo gruppo. Nonostante ciò, le sue parole non hanno sortito l’effetto sperato, tanto da non fermare Ja Morant prima che arrivasse a pubblicare quella fatidica live su Instagram.

Come già detto anche nei giorni scorsi, era evidente che determinati comportamenti fossero nocivi prima di tutto agli stessi Memphis Grizzlies e Adams, che è in NBA da tantissimo tempo e ha conosciuto spogliatoi molto complicati, ha giustamente cercato di migliorare le cose, seppur senza successo.

Chissà che la squalifica di Ja, che intanto si è scusato, non possa rappresentare quel segnale che la squadra aspettava per iniziare finalmente a maturare, magari eliminando anche qualche elemento “pericoloso” per gli equilibri del gruppo in estate (chiedere ad esempio a Dillon Brooks).

Quello che sembra però evidente, è che questa franchigia abbia assoluto bisogno di far passare più velocemente possibile il tempo fino al rientro (ad oggi non c’è una data) della sua stella e dimenticare, per quanto possibile, questa brutta storia.