Ja Morant sul Night Club: “Ho capito i miei errori, mostrerò chi sono”

Per la prima volta dopo l’allontanamento dai Memphis Grizzlies e dalla sospensione per la bravata al night club, Ja Morant parla ai media. Lo fa in un’intervista con Jalen Rose, a ESPN, in cui si apre in merito all’ultimo periodo, il più complicato della sua giovane carriera: le accuse di violenza, la pistola mostrata nella diretta Instagram e la responsabilità nei confronti di sé e della squadra.

Non è chi sono. Non lo perdono, così come non perdono qualsiasi tipo di violenza ma mi prendo la piena responsabilità delle mie azioni. Ho capito qual è l’immagine che è arrivata di me con i miei ultimi errori. Vi mostrerò chi è davvero Ja e cambierò l’idea di tutti

Ja Morant

Ja Morant ha detto di aver recuperato il suo spazio mentale grazie al percorso che ha intrapreso solo qualche giorno, lontano dalla franchigia e dalle distrazioni del mondo esterno al basket.

Ho fatto degli errori terribili e mi sono messo in una posizione orribile. Ho capito che cosa ho da perdere e cosa abbiamo da perdere come gruppo. Devo essere più intelligente, più responsabile e stare lontano dai guai

Ja Morant

Nelle scorse ore Ja Morant ha incontrato il Commissioner Adam Silver per discutere della sua situazione. La star dei Grizzlies non era solo indagato dagli ufficiali di Memphis, ma anche dalla NBA che ha sempre prestato molta attenzione al caso.

È stata una discussione molto aperta. Mi ha parlato delle cose per cui devo migliorare, ma mi ha mostrato il suo sostegno. Mi sono scusato e mi scuso con tutti, dalla mia famiglia ai miei compagni, lo staff, la lega per aver portato un’immagine negativa con le mie cattive decisioni

Ja Morant

La sospensione terminerà per la gara contro i Mavs, ma molto probabilmente servirà qualche giorno in più per rivedere in campo la stella dei Grizzlies. Adesso tocca a Morant di dimostrare con in fatti di aver veramente imparato qualcosa da questa brutta storia.