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NBA, Dwane Casey: “Nikola Jokic mi ricorda Larry Bird”

Casey paragona Nikola Jokic a Larry Bird, ma i problemi nella metà campo difensiva dei Nuggets preoccupano i vista dei Playoff

Dopo una serie di 4 sconfitte consecutive, i Denver Nuggets avevano l’obbligo di tornare alla vittoria contro i modestissimi Pistons.

Ora, il successo è arrivato, ma quel 119-100 non rispecchia per nulla i valori espressi in campo: Detroit ha pasteggiato nell’area dei Nuggets, arrivando addirittura in vantaggio all’inizio del quarto quarto, anche a causa di un inesistente Nikola Jokic in fase difensiva.

Nonostante i noti problemi difensivi della stella dei Nuggets, il coach dei Pistons Dwane Casey in una recente intervista ha paragonato il gioco nella metà campo offensiva di Jokic a quello della leggenda NBA Larry Bird (Jokic ha la possibilità di essere il primo giocatore dai tempi di Bird a vincere tre premi NBA MVP consecutivi).

Non ha fretta, e non puoi affrettarlo o accelerarlo. Arriva dove vuole andare prendendosi il suo tempo, usando il suo corpo, gli angoli, i passaggi… non è il ragazzo più atletico del mondo, ma arriva esattamente dove vuole andare quando vuole arrivarci

Dwane Casey

Il tema della difesa dell’MVP in carica è ormai ricorrente: in USA sembra quasi che si stia cercando di creare una campagna mediatica contro di lui e pro Joel Embiid (anche da parte di emittenti di rilievo come ESPN) con anche riferimenti decisamente poco azzeccati con un tema serissimo come il razzismo, ma, parlando solo di pallacanestro, sembra evidente a chiunque guardi una partita dei Nuggets che il numero 15 non abbia nessuna intenzione di provare a difendere.

Per chi dice “Tanto è solo regular season”, non funziona proprio così: nelle ultime stagioni il rendimento delle squadre nei playoff è sempre coinciso, per risultati e statistiche, con quanto fatto nella seconda metà di stagione regolare; inoltre una squadra “inesperta” (non sono gli Warriors, per fare un esempio…) ai livelli dei piani altissimi dei playoff non riuscirà a switchare all’improvviso e decidere di applicarsi e diventare competitiva anche in fase difensiva.

Lo stesso coach Malone in conferenza aveva detto di non potersi permettere un momento di eccessivo rilassamento della squadra per non rischiare di perdere le fila del discorso e nel post partita ha commentato cosi il risultato raggiunto dalla sua squadra.

Abbiamo conquistato un posto nei playoff. Abbiamo vinto la Division. È fantastico… che questo sia l’inizio di qualcosa di speciale.  Ora torniamo a giocare e andiamo a correre

Coach Malone

30 punti, 10 rimbalzi, 9 assist e una Tripla Doppia sfiorata: questo è il ruolino di Nikola Jokic contro i Pistons, eppure per certi versi non basta: 29 punti e 22 rimbalzi complessivi concessi al duo Wiseman-Duren danno più l’idea di quale sia ad oggi la portata del problema difensivo, soprattutto in area, di Denver.

Il record comunque recita 47-23, con tanto di primo posto ad Ovest, ma solo il tempo ci dirà se questi Nuggets sono veramente una squadra da Playoff.

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