Joel Embiid dovrebbe riposare prima dei Playoff NBA?
Nelle ultime uscite il candidato MVP Joel Embiid è apparso spesso affaticato, ma non sembra avere intenzione di riposarsi
La sconfitta dei 76ers nella trasferta di Milwaukee ha creato qualche sospetto riguardo alle condizioni fisiche di Joel Embiid: il centro camerunese ha segnato 28 punti (tirando male), 9 rimbalzi e 5 assist, ma ha anche mostrato una condizione fisica non ideale per una squadra che punta al titolo.
Infatti questa è la quarta partita di fila (digiuno più lungo in stagione) sotto quota 30 punti, nonostante abbia anche affrontato due squadre come Dallas e Phoenix che, sulla carta, soffrirebbero dannatamente la sua fisicità.
Ora, il fatto che Embiid si dimostri umano statisticamente parlando è perfettamente normale, ma lo è meno il fatto che continui a giocare: infatti il centro di Phila aveva evidenziato pubblicamente nei giorni scorsi di sentirsi particolarmente affaticato e che avrebbe avuto bisogno di un po’ di riposo, salvo poi saltare solo la sfida contro Denver (“strategia” che ha fatto storcere il naso a molti…).
L’idea che si sta creando intorno a Embiid è che probabilmente gli servirebbe un riposo prolungato fino ai Playoff NBA 2023, soprattutto guardando alla posizione di classifica comodissima dei Sixers e alla lunga post season che verosimilmente li aspetta; ed è qui che sorge il dubbio: e se Embiid stesse forzando la mano più del dovuto per continuare la lotta a distanza (impari, dato che il serbo non sembra avere nessuna intenzione di scomodarsi) con Nikola Jokic per l’MVP?
La risposta a questa domanda è molto probabilmente affermativa, ma fino a che punto, ricordandoci anche dello scorso anno, in cui ha giocato i Playoff da infortunato, gli interessi personali della superstar possono anteporsi alle esigenze della squadra?