Austin Reaves, dal cortile di casa alla NBA
Austin Reaves, ha raccontato con molta felicità il viaggio che lo ha portato da un paesino di 1200 persone alla NBA
La carriera di Austin Reaves è iniziata come per moltissimi giocatori dal cortile di casa, cercando di battere la madre Nicole Wilkett ad “H-O-R-S-E” (noto gioco di basket in America), che però non lasciava mai vincere i suoi figli.
In una bellissima intervista rilasciata per NBA Nicole Wilkett e Austin Reaves hanno raccontato particolari aneddoti della vita dell’attuale giocatore dei Lakers.
Wilkett ricorda i giorni in cui suo figlio condivideva i suoi sogni, ispirato dalle partite dei Los Angeles Lakers che guardava in televisione e dal suo giocatore preferito, Kobe Bryant.
Da bambino ha cominciato a guardare molte partite NBA in televisione, e poi è diventato un grande fan di Kobe Bryant. Quello era il suo idolo. Ogni tanto camminava dicendo: ‘Andrò nella NBA’, e ovviamente noi: ‘Sì, certo. Andrai sicuramente nella NBA’.”
Nicole Wilkett
Il percorso per arrivare in NBA, come sottolineato da Reaves, è stato molto lungo e per nulla scontato, specialmente tenendo conto dei luoghi dove Austin è cresciuto.
È stata una scommessa a lungo termine, onestamente. Sai, vengo da una città di 1200 persone. La mia classe di laurea era di circa 55 persone, quindi molto piccola. Lo sport è importante, ma è più una cosa delle scuole superiori e forse dell’università. E poi finisce lì. Ma era un mio sogno che ho continuato a perseguire
Austin Reaves
Durante gli anni della scuola media ha deciso di concentrarsi esclusivamente sul basket, rinunciando al baseball, lo sport di cui si era inizialmente innamorato. Austin Reaves tutt’oggi ricorda sorridendo la conversazione che ebbe con suo padre dopo questa decisione.
Ho avuto una conversazione divertente con mio padre quando ero in seconda media e ho dovuto scegliere tra baseball e basket. Dissi a mio padre, voglio giocare a basket, e lui mi rispose in modo molto deciso con un semplice “decisione orribile”
Austin Reaves
Ovviamente è stata la decisione giusta, partito da Newark in Arkansas, una città di sole 1200 persone, fino a giocare un ruolo fondamentale nella corsa ai Playoff NBA 2023 con la maglia dei Lakers.
La madre da sempre stata la sua più grande sostenitrice, ma anche la più grande critica, lo ha formato e gli ha dato la giusta determinazione, in uno di quei rapporti madre e figlio che ci fanno sempre sorridere mentre ascoltiamo i loro racconti.
La gente dice: ‘Beh, quanti punti ha fatto Austin?’ e io rispondo: non ne ho idea, ma ha fatto due palle perse. Non tengo traccia dei punti, ma posso dirti quanti tiri liberi ha sbagliato e quante palle perse ha fatto. E lui lo sa
Nicole Wilkett
Talento, intelligenza cestistica e carattere sono sicuramente gli aspetti fondamentali del gioco di Reaves e se tutto andrà secondo i piani i Lakers potrebbero aver trovato uno dei volti della franchigia del futuro.