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Simone Fontecchio: “Nel 2015 feci un workout con i Celtics”

Simone Fontecchio ha raccontato alcuni aneddoti della sua vita e del suo viaggio fino ad arrivare in NBA

Il viaggio di Simone Fontecchio nel mondo del basket è iniziato a Pescara, in Italia. Fin da subito la sua famiglia ha avuto una forte influenza cestistica su di lui visto che sua madre e suo nonno hanno giocato per la nazionale italiana, ma anche suo fratello, considerato un talento giovanile.

In una bellissima intervista per NBA (qua trovate la versione integrale), Fontecchio ha parlato di questo aspetto e di moltissime altre cose.

Hanno avuto una grande influenza. Quando ero più giovane ho sempre voluto giocare contro mio fratello, essere come lui

Simone Fontecchio

All’età di 14 anni si è trasferito a Bologna e ha iniziato a giocare per la Virtus Bologna, dove a 17 anni gli è stato offerto un contratto da professionista. Giocare in NBA è sempre stato un suo sogno, ma difficilmente realizzabile, in quanto solo 10 italiani sono riusciti nell’impresa.

Crescendo non pensi davvero alla NBA…è così difficile, persino solo da immaginare. Vuoi solo divertirti e il tuo obiettivo è diventare un giocatore di basket professionista, ma non sai mai quale livello raggiungerai

Simone Fontecchio

Nella lunga intervista pubblicata sul sito della NBA, Simone Fontecchio ha raccontato di come a diciannove anni si sia dichiarato eleggibile al Draft e abbia svolto anche un workout con i Celtics, che sembravano interessati. Tuttavia il giocatore nativo di Pescara decise di ritirare il proprio nome da quelli eleggibili e tentare la carriera in Europa.

Nel 2015 feci un pre-draft workout per i Celtics, ma dopo mi ritirai dal Draft… non so se è stata la scelta giusta

Simone Fontecchio

Simone poi ha parlato di Italabasket e delle sensazione che prova ogni volta ad indossare la maglia Azzurra.

Lo adoro, è una bellissima sensazione ogni volta che ho la possibilità di indossare la maglia della nazionale

Simone Fontecchio

Alle olimpiadi di Tokyo con la maglia dell’Italbasket, in sole quattro partite, cattura subito l’attenzione degli scout NBA, mantenendo una media di 19.3 punti e il 52.7 % dal campo.

Ho iniziato a pensare tra me e me, forse ho davvero una possibilità in NBA. Ma sapevo che non sarebbe stato facile

Simone Fontecchio

Nell’estate del 2022 è arrivata però la tanto attesa chiamata. Dopo le conversazioni tra i Jazz e Fontecchio, il prodotto della Virtus si è svegliato il 15 luglio con un’offerta degli Utah Jazz.

Eravamo così scioccati. La mia famiglia era davvero, davvero felice. Quando sono arrivato a Utah tutti erano gentili con me, mi hanno fatto sentire parte di una grande famiglia

Simone Fontecchio

Fontecchio ha avuto poco tempo per potersi adattare allo stile di gioco del campionato NBA e dopo un inizio molto complicato e un minutaggio ridotto, nelle ultime 14 partite ha segnato una media di 10.7 punti e tirato con il 37.3 % da oltre l’arco.

L’accordo con gli Utah Jazz è fino alla fine della stagione 2023/24, ma si spera che Simone Fontecchio possa avere una lunga carriera in NBA e far vedere tutto il suo talento.

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