Le parole di Rudy Gobert dopo il pugno a Kyle Anderson
La rissa tra Gobert e Anderson sta facendo il giro del web: probabili conseguenze gravi per il francese, ecco le sue parole
Emergono dettagli sugli assurdi avvenimenti di Minnesota, in una serata che per il resto ha visto i Timberwolves vincere contro i diretti concorrenti in zona Play-In per ottenere l’ottavo posto ad Ovest, a discapito proprio dei Pelicans.
Nonostante ciò, l’ambiente è stato scosso da quanto successo con la figura di Rudy Gobert: il francese era stato più volte ripreso in partita da Karl-Anthony Towns per incomprensioni sulle spaziature ad entrambi i lati del campo, ma durante un timeout il francese ha avuto uno scontro acceso con Kyle Anderson, che lo ha accusato di essere troppo soft in fase difensiva.
Il centro ha addirittura colpito con un pugno ‘Slow Mo’, con tutta la squadra che si è schierata subito a difesa del veterano dei T’Wolves: Gobert è stato mandato negli spogliatoi e non è più rientrato in partita.
Nel post gara, Tim Connelly, dirigente della franchigia ha detto che il giocatore è stato cacciato dal palazzetto “a causa del suo comportamento inaccettabile” e che seguiranno discussioni interne su di lui. A poco serve il messaggio di alleggerimento che è trapelato, in cui il francese si è scusato con il gruppo squadra, non raccogliendo particolari consensi.
Le emozioni hanno avuto la meglio su di me oggi. Non avrei dovuto reagire come ho fatto indipendentemente da ciò che è stato detto. Voglio scusarmi con i fan, l’organizzazione e in particolare con Kyle, che è una persona che amo e rispetto veramente come compagno di squadra
Rudy Gobert
Addirittura la frustrazione per l’accaduto ha portato Jaden McDaniels a colpire violentemente un muro, procurandosi una frattura alla mano che lo terrà fuori a lungo, creando ulteriori guai ai T’Wolves: la giovane ala quest’anno ha dimostrato di essere una pedina fondamentale in fase difensiva, sostituendo alla grande Jarred Vanderbilt.
Considerando che Gobert già da prima era una figura discussa su più livelli, dal campo (difficilissima la convivenza con KAT), al prezzo folle pagato da Minnesota in estate, fino allo spogliatoio, le conseguenze per lui rischiano di essere molto severe: difficile ipotizzare quello che accadrà nelle prossime ore, ma un allontanamento dalla squadra sembra uno scenario più che verosimile.