La notte di Kenneth Lofton Jr e Cam Thomas
Nonostante le pochissime stelle in campo, abbiamo assistito a diverse prestazioni che meritano di essere celebrate
Serata strana di NBA, quella che abbiamo vissuto: tanto entusiasmo per le 15 partite ad orario italiano, ma anche l’insoddisfazione di non aver visto la maggior parte dei big in campo, con diversi match ai limiti dell’inguardabile.
Da un’altra prospettiva, questa serata ha permesso di osservare diversi giocatori che si sono presi la scena, di cui alcuni sono decisamente inusuali. Stiamo parlando di Anthony Edwards, Brandon Ingram, Kenneth Lofton e Cam Thomas.
Anthony Edwards, T’Wolves
Non è un volto nuovo, ma sicuramente Ant Man è uno di quei giocatori che ha il potenziale per prendersi tutte le prime pagine della lega; deve rendersene conto prima di tutto lui (spesso è incostante, come nel primo tempo di oggi), ma la prestazione di stasera contro i Pelicans in una partita importantissima è stata davvero una gioia per gli occhi.
L’obiettivo ora sarà ripetersi al Play-In, ma questo è uno che non ha niente da invidiare a nessuno.
Brandon Ingram, Pelicans
Anche qui non ci sono sorprese: il ‘mini-KD’, che nelle ultime 10 partite ha trascinato i suoi Pelicans viaggiando ad oltre 30 di media, ha messo a referto 42 punti (21 nel solo primo quarto!), 12 rimbalzi e 7 assist. In post season, senza Zion Williamson servirà inevitabilmente (anche perché Cj McCollum sembra l’ombra di sé stesso) questa versione di Ingram, ma lui ci sta mettendo tutto per non far rimpiangere la prima scelta 2019.
Kenneth Lofton, Grizzlies
Richiamato dalla G-League, dove ha vinto il premio di giocatore dell’anno, per colmare l’assenza di lunghi dei Grizzlies, questo curioso giocatore ha dimostrato che, nonostante un fisico quantomeno discutibile, in campo ci sa stare davvero bene e, con l’aiuto di Ja Morant e compagni, Lofton Jr saprà senza dubbio guadagnarsi il suo posto in NBA.
Cam Thomas, Nets
46 punti e 6 triple con il 63% al tiro, ma la cosa più assurda è che i numeri di questo giocatore sembrano quasi normali: quando Cam Thomas parte titolare ne fa 39.0 di media. Serve dire altro?
Oltre a questi, abbiamo assistito a tante altre prestazioni quanto mai esotiche che meriterebbero una menzione, tipo la Tripla Doppia da quasi 30 punti di Payton Pritchard, ma ora che la Regular Season è finalmente acqua passata, gli occhi del mondo si spostano verso i Playoff e prima, tra meno di 48 ore, i Play In, che si prospettano equilibrati come non mai.