Jason Kidd sarà ancora l’allenatore dei Mavs?
Dopo la cocente eliminazione dalla post-season, anche l’head-coach di Dallas Jason Kidd potrebbe lasciare il suo posto
In quel di Dallas, dopo una delle peggiori stagioni mai condotte dai Mavs, si respira un clima di deciso pessimismo. Con molti giocatori chiave in scadenza e la mancanza di un core funzionale e profondo per ambire al titolo, i texani rischiano adesso di precipitare in un vortice senza fine.
L’investimento di Kyrie Irving alla dead-line si è dimostrato un vero disastro, soprattutto adesso con il rischio di perderlo per nulla. Inoltre, con la presenza di Dorian Finney-Smith, unico difensore dal perimetro a roster, e di Spencer Dinwiddie, regista dal vasto repertorio realizzativo, Dallas era quinta nella Western Conference, prima di precipitare all’undicesimo con un record di 9 vittorie e 18 sconfitte e venire eliminati dai Playoff NBA.
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In generale, l’impressione che in off-season possa scatenarsi una vera e propria rivoluzione è molto alta. Mark Cuban infatti non riterrebbe nessuno indispensabile, tranne ovviamente Luka Doncic (che ha recentemente parlato del suo futuro).
Anche Jason Kidd, che pure recentemente aveva ricevuto parole di elogio dal general-manager Nico Harrison, appare incerto sul suo futuro ai Mavs, con le sue ultime dichiarazioni che hanno lasciato molto imbarazzo nell’ambiente.
Non so quale sarà il mio futuro, la società farà le sue valutazioni. Certamente qui mi sento come a casa, e sarei molto contento di continuare questo percorso
Jason Kidd
Sarà un’estate caldissima dunque quella attesa a Dallas, che oltre ad Irving dovrà gestire anche i contratti in scadenza di due importanti giocatori di rotazione come Maxi Kleber e Christian Wood. Secondo gli ultimi rumors il tedesco sarebbe intenzionato a rinnovare, mentre il lungo ex Houston dovrebbe raggiungere altri lidi.
Con la speranza di trattenere ancora a lungo Doncic, i Mavs dovranno in questa off-season ricomporre dall’inizio un roster solido ed attrezzato, per poter sperare di tornare nei palcoscenici più importanti.