NBA, i giocatori si impongono “Non vogliamo giocare a dicembre”
La maggior parte dei giocatori vorrebbe posticipare di un mese la data d’inizio (18 gennaio)
Disaccordi per l’inizio della stagione. Secondo quanto riportato da Chris Haynes, ci sarebbe una diversa prospettiva di vedute tra i giocatori per quanto riguarda l’inizio del prossimo campionato NBA.
Dopo una chiamata con Presidenti e General Manager delle 30 franchigie NBA, pare che i vertici della lega abbiano proposto il 22 dicembre come data di inizio di una stagione composta da 72 partite totali e una riduzione del 25% degli spostamenti delle squadre per terminare prima dell’inizio delle Olimpiadi a luglio.
Nelle ultime ore l’associazione dei giocatori ha respinto l’opzione di iniziare la stagione 2020/2021 il 22 dicembre. Gran parte dei giocatori si è opposta, votando per una partenza il 18 gennaio, data del Martin Luther King Jr. Day.
Michele Roberts, direttrice esecutiva della NBPA, il sindacato dei giocatori, ha riportato l’opinione dei giocatori sulla data d’inizio fissata per il 22 dicembre.
La lega e i giocatori stanno valutando tutte le opzioni in modo da non prendere una decisione affrettata. Cercheremo di raggiungere un accordo il più velocemente possibile. Credere di poter ricominciare a giocare così presto è contro il buon senso. Il loro parere rispetto alla proposta fatta dalla NBA è stato negativo.
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