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Anthony Edwards: “Non si potrebbe chiedere di più”

Edwards finisce con 34 punti e decide la partita all’OT, ma l’elogio è per il carattere della squadra

Anthony Edwards aveva promesso alla sua squadra e ai suoi tifosi che non si sarebbe arreso. “Vince chi arriva prima a 4, non a 3. Chiunque ci vede già eliminati, ma vi prometto che non è c0sì” aveva detto prima di una gara 4 in cui ha lasciato tutte le sue energie sul campo e in cui è stato decisivo per la vittoria.

34 punti raggiunti con la tripla che spezza le gambe a Denver sul 112-108 e che permette ai Timberwolves di viaggiare verso il 114-108 finale all’OT, decisivo per aggiudicarsi la prima partita nella serie (1-3). Nel post partita le parole però sono solo per i suoi compagni e non per la sua prestazione che, seppure ottima, vuole lasciare in secondo piano.

Non si potrebbe chiedere di più. Mike Conley, Rudy Gobert, Nickeil Alexander-Walker sono stati davvero ottimi. Ho detto a Nickeil di tirare di più da tre, ha messo due bombe fondamentali per noi nel tempo supplementare

Anthony Edwards

La coppia ex Jazz finisce con 19 punti con 8 assist per la point guard e 14 con 15 rimbalzi per il big man tanto discusso nell’ultimo periodo per la sua incapacità di essere efficace in attacco.

11 punti per Kyle Anderson Poi ci sono anche gli 8 punti con due triple fondamentali per Alexander-Walker nei 5 minuti extra, in una serata in cui Karl-Anthony Towns fatica a contenere Nikola Jokic ed esce col sesto fallo commesso nel supplementare. Il quintetto dei T’Wolves fa un salto di qualità, ovviamente aiutato da un fenomenale Anthony Edwards.

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