Paolo Banchero: “Lavorare sodo mi ha aiutato nel periodo difficile”

Paolo Banchero commenta il riconoscimento di Rookie of the Year: ecco le parole del giocatore degli Orlando Magic

Paolo Banchero

La carriera di Paolo Banchero inizia con un importante traguardo. La prima scelta al Draft del 2022 è anche il Rookie of the Year, titolo conquistato quasi all’unanimità con 98 voti su 100.

Banchero è la 22a Prima Scelta a vincere questo titolo: batte Walker Kessler (Utah Jazz) e Jalen Williams (Oklahoma City Thunder) in un anno giocato ad alto livello, come dicono le sue cifre, che ha aiutato gli Orlando Magic a sperare fino alla fine di poter anche competere per un posto ai play in.

Quando sono stato scelto al Draft, il mio agente Mike Miller mi ha chiesto se sentivo di poter diventare Rookie dell’Anno. Gli ho detto di sì, è stato sempre un mio obiettivo e sono contento di averlo raggiunto

Paolo Banchero

Come la maggior parte dei giocatori al primo anno, anche per Banchero non tutto è stato sempre facile: a NBAonTNT, il numero #5 degli Orlando Magic ha infatti spiegato che c’è stato un momento della RS in cui lavorare più duramente di altri momenti è stata la chiave per lasciare le difficoltà (soprattutto quelle al tiro: una sola tripla segnata tra il 1 febbraio e 1 marzo) alle spalle.

La parte più difficile è stata attraversare gli alti e bassi. È durato circa un mese, ero frustrato e ho parlato tanto con il coach per capire dove e come potevo giocare meglio. Stare in palestra e lavorare mi ha aiutato

Paolo Banchero

Leggi anche

Loading...