La disastrosa prova di DeAndre Ayton

Non è stata una serata felice per DeAndre Ayton sul campo dei Denver Nuggets. Il centro dei Phoenix Suns è stato tra i peggiori in campo in gara 1 delle semifinali di Western Conference, vinta nettamente dai padroni di casa. 14 punti, 7 rimbalzi in 30 minuti di utilizzo, ma tanta fatica al cospetto dello strapotere fisico di Nikola Jokic (24+19 per il serbo), e un plus/minus di -21, il più basso del quintetto base.

L’emblema della serata, a poco più di cinque minuti dalla conclusione del secondo quarto, quando Jokic si è trovato a lottare per tre volte consecutive con Kevin Durant per un rimbalzo offensivo e lui, quasi inerme, con un piede fuori dal campo a guardare quanto stava accadendo.

In quell’occasione la stella dei Denver Nuggets non ha segnato, ma la superiorità è stata quasi disarmante. Nel corso della serata, si è avuta l’impressione che Ayton non fosse totalmente dentro al match, non a caso Chris Paul ha provato più volte a spronarlo.

Parlando con i cronisti a fine gara, Ayton ha assicurato un cambio di passo da parte dei Phoenix Suns. La serie è iniziata in salita e il lungo, prima scelta al draft 2018, dovrà cambiare passo per non soccombere alla fisicità dei Denver Nuggets. Per oggi si registra un notevole passo indietro, rispetto alla prestazione incoraggiante in gara 5 contro i Los Angeles Clippers

Vi posso dire questo, in gara 2 saremo una squadra totalmente diversa

DeAndre Ayton