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MVP NBA, i 10 giocatori più giovani a ricevere un voto

Qual è la top 10 dei giocatori più giovani ad aver ricevuto un voto per il premio di MVP? Scopriamolo

È molto raro, ma ci sono alcune eccezioni nella storia NBA che hanno visto alcuni giovani emergenti nella Lega ricevere un voto per l’MVP NBA all’inizio della carriera. Talenti che fin da subito hanno dimostrato il loro immenso valore dentro al rettangolo da gioco e che hanno fatto vedere tutto il loro potenziale.

Scopriamo insieme chi sono questi 10 giovani promettenti NBA che hanno ricevuto il voto MVP.

10. Antoine Walker

È stato selezionato al Draft NBA 1996 dai Boston Celtics e l’anno successivo, all’età di 21 anni e 322 giorni, è finito al numero 12 nella votazione MVP 1997-98.

La sua carriera è stata poi un continuo cambio di franchigie e nel 2009 si è conclusa al livello NBA quando un poliziotto di Miami lo ha fermato ubriaco al volante con i fari spenti alle 6 del mattino.

9. Magic Johnson

Il 5 volte campione NBA e uno dei migliori giocatori di ogni epoca non può non comparire in una statistica come questa. Selezionato al Draft NBA 1979 i Los Angeles Lakers acquisirono il diritto della prima scelta assoluta dopo uno scambio con i New Orleans Jazz.

I californiani scelsero Magic Johnson e nella stagione 1980-21, all’età di 21 anni e 321 giorni è finito all’11° posto nella classifica MVP.

9. Kobe Bryant

Nel 1996, non ancora diciottenne, Kobe decise di fare il passo grande: passare direttamente al professionismo senza giocare per il college, nonostante ricevette offerte dalla Duke e Kentucky.

Gli Charlotte Hornets lo selezionarono alla tredicesima scelta e lo scambiarono ai Los Angelese Laakers per l’esperto centro Divac. Una scelta che ha cambiato la storia NBA in quanto Bryant ha scritto una pagina indelebile di questo sport diventando uno dei migliori giocatori di sempre.

Proprio all’età di 21 anni e 311 giorni è arrivato al secondo posto nella classifica MVP, nella stagione 1999-00.

7. Kevin Durant

Alla posizione numero 7, come il numero di maglia indossato con i Brooklyn Nets, Kevin Durant. Durante la sua ultima stagione di college insieme all’Università di Texas, mantiene una media di 25.8 punti e 11.1 rimbalzi di media a partita. Quest’annata viene ricordata come una delle migliori di sempre nella storia del College Basketball.

Nel 2007 si rende eleggibile per il Draft NBA e viene selezionato dai Seattle SuperSonics come seconda scelta assoluta. Nella stagione 2009-10 finisce al secondo posto nei voti MVP, dietro a Lebron James all’età di 21 anni e 274 giorni.

6. John Drew

Storia molto particolare quella di John Drew. Durante la sua carriera NBA lottò contro la dipendenza della cocaina, andando più volte in riabilitazione e arrestato per possesso di droga.

Nonostante ciò venne selezionato nel Draft 1974 come 25 ª scelta assoluta dagli Atlanta Hawks, dove rimase per ben 8 anni. All’età di 21 e 273 giorni rientra nella top 20 per l’MVP della stagione 1975-76.

5. Luka Doncic

Luka Doncic entra nella Lega che è già un “veterano” di questo sport. Con il Real Madrid infatti, vince qualsiasi premio a livello di squadra e personale e, prima di arrivare in NBA vince con la Slovenia l’Europeo con 14,3 punti, 8,1 rimbalzi e 3,6 assist di media.

In NBA nel 2018 viene selezionato come prima scelta assoluta dagli Atlanta Hawks ma viene scambiato ai Dallas Mavericks in cambio della quinta scelta, ovvero Trae Young. Dopo una sola stagione, finisce nella top 4 della classfica MVP, all’età di 21 anni e 167 giorni.

4. Shaquille O’Neal

Viene ricordato per essere uno dei giocatori più dominanti della storia della NBA. Ai tempi dell’High School frequentò la Robert G. Cole High School, e, tra il 1987-89, con lui in campo la squadra ebbe un record di 68 vittorie e una sola sconfitta.

Venne selezionato dagli Orlando Magic nel Draft 1992 come prima scelta assoluta e si impose nel panorama NBA fin da subito date le sue incredibili doti fisiche. Difatti, alla giovane età di 21 anni e 116 giorni, finisce in top 7 MVP nella sua prima stagione.

3. Isiah Thomas

Isiah Thomas viene considerato come uno dei migliori playmaker della storia NBA ed è inserito nella lista dei migliori giocatori NBA a non aver vinto il premio di MVP. La sua leadership in campo gli ha permesso di vincere per ben due volte il titolo NBA con i Detroit Pistons, squadra che lo scelse al Draft 1981 come seconda scelta assoluta.

Rientra nella top 3 dei giocatori più giovani a essere ricevere un voto MVP. Nel suo caso è successo nella sua stagione da Rookie nel 1981-82, finendo al 17° posto all’età di 21 anni e 61 giorni.

2. Carmelo Anthony

Uno dei migliori cestisti di questa generazione, nonché Top 9 tra i migliori realizzatori della storia. Fin da ragazzo fa valere tutto il suo talento, tanto che, la sua stagione all’University Syracuse gli permette di raggiungere una popolarità insolita per un giocatore non professionista, meritandosi la copertina del giornale sportivo Sports Illustrated.

Viene selezionato dai Denver Nuggets nel 2003 come terza scelta assoluta alle spalle di Milicic e di Lebron James. Nella sua stagione da rookie Anthony è devastante: trascina i Nuggets ai Playoff NBA ed entra nello stesso anno nella top 10 tra i migliori giocatori NBA all’età di 20 anni e 32 giorni.

1. LeBron James

Ovviamente in prima posizione non può non esserci il Re, il “Chosen One“. Inutile parlare di tutti i vari record raggiunti, non basterebbero pagine intere per raccontare quanto di straordinario Lebron James ha fatto per la pallacanestro.

Nel 2001 viene selezionato dai Cleveland Cavaliers come prima scelta assoluta. Entra nella lega da predestinato, tanto che le sue partite del college vengono trasmesse in diretta nazionale. E il più giovane di sempre a ricevere un voto MVP, entrando nella top 10 dei migliori giocatori della Lega all’età di 19 anni e 182 giorni, nella sua stagione da rookie.

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