Kevin Durant commenta i 53 punti di Jokic: “È ridicolo”
Durant sbalordito dalla prestazione di Nikola Jokic in gara 4: lui e Booker però fanno la differenza
Per vincere contro una squadra in cui il miglior giocatore avversario segna 53 punti con 11 assist, serve il meglio dalle proprie stelle. Per la seconda partita di fila, Kevin Durant va sopra 30 punti: 36 per la precisione, aggiungendo anche 11 rimbalzi.
Nel post partita, su domanda dei media, inizialmente a KD è venuta in mente una sola parola per descrivere la partita di Jokic: “ridicolo”. Il serbo due volte MVP ha messo in piedi una partita storica (peccato per la spinta al proprietario dei Suns…), ma non è bastata.
È davvero ridicolo. Ha giocato ad un ritmo intenso, ha segnato tutto quello che si è preso. Odio quando segna perché sembra che sbagli e invece la palla entra sempre. Ha trascinato la squadra: sul pick and roll con Jamal Murray sono inarrestabili
Kevin Durant
I 53 punti e 11 assist di Jokic sono un losing effort. Appunto, anche questa sembra ridicolo, ma i Suns ce l’hanno messa tutta e hanno rimesso in piedi la serie andando sul 2-2.
Durant e Booker finiscono entrambi con 36 punti. L’ex Nets 11/19 dal campo, 12/13 ai liberi; il numero #1 di Phoenix chiude con 14/18 al tiro e aggiunge anche 12 assist: il primo duo della storia dei playoff a registrare due partite di fila da almeno 35 punti, 5 rimbalzi e 5 assist.
Ci stiamo ancora conoscendo, quali giocate funzionano per in e per la squadra. Alla fine della fiera però si tratta semplicemente di giocare a basket, cercare i propri punti di forza… Book sembra sempre a suo agio in ogni punto e lo stesso vale anche per me. Più giochiamo, più prendiamo ritmo ma stiamo facendo un ottimo lavoro
Kevin Durant
Fondamentali per la squadra dell’Arizona anche i 19 punti di Landry Shamet, molto apprezzati da Kevin Durant nel post partita. Ora la serie si sposta a Denver per gara 5.